Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] , siciliana e imperiale, perché l'unico figlio del defunto imperatore, Federico, alla morte del padre aveva solo tre anni e aveva fatto appena che egli intese dare inizialmente allo Studio di Napoli, senza peraltro riuscire poi a mantenergliela) è ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] , da confrontare con un passo della lettera in greco di Federico II a Michele II Angelo despota d'Epiro: "[…] i Greci in Terra d'Otranto nel secolo XIII, a cura di M. Gigante, Napoli 1979.
Ch. Diehl, Le monastère de Saint-Nicolas près d'Otrante, ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] ebrei attivi in Italia meridionale, tra cui è noto Jacob Anatoli, medico alla corte di Federico II e dal 1231 maestro presso l'Università di Napoli nonché collaboratore di Michele Scoto. Anatoli non solo tradusse opere di astronomia, ma si dedicò ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] Chiesa, come il vescovo Umberto di Silvacandida e Federico di Lorena, cancelliere, abate di Montecassino e futuro con il papato, in Id., Storiografia e politica nell'Italia normanna, Napoli 1978, pp. 99-220; H. Bloch, Montecassino in the Middle ...
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MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] 1250, a cura di M.P. Tropeano, ivi 1995. U. Caruso, L'Abbazia di Montevergine negli anni d'impero di Federico II (1220-1250), Napoli 1956; E. Momigliano, Federico II di Svevia, Varese 19604; M.P. Tropeano, Montevergine nella storia e nell'arte, I ...
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DECIMA
KKristjan Toomaspoeg
Nel periodo successivo alla conquista normanna del Mezzogiorno, quando l'assetto della Chiesa meridionale fu ristabilito e riorganizzato, i duchi e i conti normanni e poi [...] è quindi più difficile da provare durante il regno di Federico II e dei suoi figli. La questione fiscale esercitava una o inferiore a un'onza d'oro, mentre le chiese arcivescovili di Napoli e di Salerno pagavano l'una più di 400 e l'altra più ...
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Marino II
Ambrogio M. Piazzoni
Come avvenuto per Marino I, in alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello di Martino e vi risulta, dunque, il terzo con questo nome. Questa erronea tradizione [...] del 946, M. aveva nominato l'arcivescovo Federico di Magonza vicario apostolico e legato papale per i ², pp. 172-91, 237-38.
L. Tosti, Storia della badia di Monte-Cassino, I, Napoli 1842, pp. 142, 215-17.
H.K. Mann, The Lives of the Popes in the ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] che sono diventato Papa tutti convengono che è un capolavoro" (D. Federici, G. XVI tra favola e realtà, Rovigo 1948, p. 73). a Palermo la moglie seriamente malata. Al ritorno, via Napoli, lo zar "in trasparente incognito" sostò a metà dicembre ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] che si debba però riconsiderare la valenza antibolognese che avrebbe assunto la fondazione dell'Università di Napoli, voluta nel 1224 da Federico II, che peraltro non ebbe quei caratteri di decisione improvvisa che soli spiegherebbero un atto di ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] città, a quell'epoca nell'orbita d'influenza di Federico II, che pure vi soggiornò per qualche tempo nella 1992.
Fonti e Bibl.: Negli inediti Dictamina di Berardo Caracciolo di Napoli, notaio della Curia, si trovano bolle e lettere elaborate, o ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...