De arte venandi cum avibus
Anna Laura Trombetti Budriesi
Il trattato De arte venandi cum avibus, relativo alla caccia praticata con l'ausilio di uccelli rapaci, compilato da Federico II nel corso di [...] Nationale de France, a cura di L. Minervini, Napoli 1995; De arte venandi cum avibus. L'arte di Budriesi, Per una edizione critica del'De arte venandi cum avibus' di Federico IIdi Svevia, in Filologia Romanza e cultura medievale. Studi in onore di ...
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GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] G., per la ribellione di suo padre a Federico II, sarebbe stato preso in ostaggio dagli Hohenstaufen dantesca, III, Roma 1971, pp. 312 s.; M. Fuiano, Carlo Id'Angiò in Italia…, Napoli 1974, pp. 35 s., 105, 114 s., 186-188, 191; A.M. Nada Patrone, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia giuridica
Francesco Di Donato
Medioevo italiano: padre della storia e padrone della storiografia
Due fondamenti essenziali caratterizzano la storiografia giuridica italiana dalla sua fondazione [...] allo studio del diritto pubblico e privato del regno di Napoli, 1831, p. XVI).
La via imboccata dal diritto più noti e valenti, vanno ricordati: Giovanni Tamassia (1860-1931), Federico Patetta (1867-1945), Arrigo Solmi (1873-1944), Enrico Besta ( ...
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Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] Verfassung im Mittelalter, "Historische Zeitschrift", 120, 1979, pp. 1-79.
E. Horst, Federico II di Svevia, Milano 1981.
E. Cortese, Sulla scienza giuridica a Napoli tra Quattro e Cinquecento, in Scuole, diritto e società nel Mezzogiorno medievale d ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] posizione poco chiara del M. rispetto al viceré di Napoli, Fernando Álvarez de Toledo, duca d'Alba, costituirono Pavia, il 1 ott. 1557, il matrimonio del nipote Giovanni Federico con Isabella di Challant; con tale unione la famiglia acquisì non solo ...
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RICCARDO DI SAN GERMANO
LLidia Capo
È il maggior cronista del Regno di Sicilia nell'età di Federico II, apprezzato per la ricchezza e l'onestà dell'informazione, più discusso per la qualità e il senso [...] loro è "odium"; odio contro altre città (già Napoli contro Aversa nel 1210, e poi Roma e Viterbo, De Matteis, Memoria storica risentita e ricordo rapsodico, in "Esculum" e Federico II. Atti del Convegno di studio, Ascoli Piceno, 14-16 dicembre 1995 ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] e Ferrara. In reazione a ciò fu stipulato un accordo fra Napoli, Milano e Firenze a Roma il 4 genn. 1467, e il Ferrara all'inizio del 1469 per portare gli omaggi di Firenze all'imperatore Federico III nel suo viaggio di ritorno da Roma, il G. fu ...
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Città, Regno di Sicilia, demaniali
Andrea Romano
Le peculiari vicende del Regnum Siciliae rendono opportuna una rapida premessa sulle strutture del Regnum prima del riassetto federiciano. Va avvertito, [...] di rapporti ed élites economiche in Europa (secoli XII-XVII), a cura di M. Del Treppo, Napoli 1994, pp. 113 ss.
J.-M. Martin, Le città demaniali, in Federico II e le città italiane, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994, pp ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] una congiura contro il nuovo patriarca, alla quale aderirono Federico di Pers, Artuico e Guglielmo di Prampero e Rantolfo di galea per 350 fiorini d'oro e da Marsiglia si recò a Napoli per rendere omaggio a re Roberto presso il quale si trattenne per ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] p. 62; C. Minieri Riccio, Memorie storiche degli scrittori nati nel Regno di Napoli, ivi 1844, p. 271; B. Capasso, Sulla storia esterna delle costituzioni del regno di Sicilia promulgate da Federico II, ivi 1869, in partic. pp. 87-88, 94-96, 102, 106 ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...