GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] fra papa Bonifacio IX e Ladislao di Durazzo, vittorioso a Napoli su Luigi II d'Angiò, e il pronto allineamento del secolo, in Lo Stato e il potere nel Rinascimento. Per Federico Chabod (1901-60), in Annali della Facoltà di scienze politiche dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] Il tentativo di costruire uno Stato solido e autonomo nel Regno di Napoli incontra, per Collenuccio, non pochi ostacoli. Il primo è l’ Mainardino Aldigieri, autore di una biografia perduta di Federico II, dei giuristi Angelo e Baldo degli Ubaldi ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] sé e per i Medici libero passo a Francesco I verso Napoli, il re si impegnava ad aiutare il papa contro A., con la quale più tardi furono veramente conchiuse. Come l'atteggiamento di Federico Gonzaga, così quello di A. fu decisivo per le fortune dei ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] Giovanna Durazzo, la quale era sorella di Ladislao di Napoli e probabile erede del Regno date le precarie condizioni con Niccolò Peralta, discendente, per parte femminile, da Federico II d'Aragona. Il progetto tuttavia incontrava l'opposizione della ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] ebrei attivi in Italia meridionale, tra cui è noto Jacob Anatoli, medico alla corte di Federico II e dal 1231 maestro presso l'Università di Napoli nonché collaboratore di Michele Scoto. Anatoli non solo tradusse opere di astronomia, ma si dedicò ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] Luigi III d'Angiò, erede presunto della regina di Napoli Giovanna Il; la morte improvvisa del duca angioino a di Germania. Il re di Francia Carlo VII e l'imperatore Federico III rimasero esitanti in attesa di quel che potesse succedere ed anche ...
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SARDEGNA
GGraziano Fois
Scrivere della Sardegna all'epoca di Federico II equivale, consequenzialmente, a parlare di Enzo, figlio naturale dell'imperatore e da lui stesso nominato RexSardiniae. Si cercherà [...] Pisa. Dalle origini del podestariato alla signoria dei Donoratico, Napoli 1962; E. Cortese, Il problema della sovranità nel pensiero giuridico medievale, Roma 1966; E. Kantorowicz, Federico II, imperatore, Milano 19812; D. Scano, Ricordi di Sardegna ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] cantiche sarebbero state probabilmente dedicate al M. e a Federico d'Aragona. La veridicità di questo documento è stata Frugoni - G. Brugnoli, in Id., Opere minori, II, Milano-Napoli 1979, pp. 536-539; Le carte anteriori al 1400 nell'Archivio ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] alcuni giorni e ricevette la visita del duca di Mantova Federico. A Sabbioneta, Isabella però preferì Rivarolo, forse pensando 1551 fu ferito durante un'azione di guerra. Guarito, partì per Napoli e da lì ritornò nelle sue terre in Lombardia.
L'anno ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] di Arcore, il 4 giugno 1955, aveva disposto che le carte di Teresa Casati e Federico Confalonieri venissero affidate al Museo del Risorgimento di Milano.
Fonti e Bibl.: Napoli, Bibl. B. Croce, Lettere di A. C.; A. Fogazzaro, Lettere scelte, a cura di ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...