BOSCA, Pietro Paolo
Armando Petrucci
Nacque nel 1632 da Giovanni Francesco, milanese, e, conseguita la laurea in teologia nel seminario di Milano, entrò nella Congregazione degli oblati. Dopo aver insegnato [...] ristabilire nel 1669 l'Accademia d'arte, già fondata da Federico Borromeo nel 1625 e presto decaduta, e di sistemare, ., XXXI (1904), pp. 172-76; S. Bertelli, Erudizione e storia in L. A. Muratori, Napoli 1960, pp. 31, 68; Enc. Ital., VII, pp. 535 s. ...
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CASTELLAR, Giovanni
Carla Russo
Nacque a Sativa, presso Valencia, nel 1441 da Gaucerand, signore di Picasent, e da Bernardina di Castiglia. Il C., parente di Rodrigo Borgia (poi papa Alessandro VI), [...] cedere, nonostante le insistenze del re e di suo figlio Federico e nonostante la loro promessa di assegnare al C. un della nuova sede.
Il 7 luglio 1504 partì da Roma alla volta di Napoli, dove si imbarcò perla Spagna. Morì a Valencia il 1° genn. ...
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CONSOLINI (Consolino), Pietro
Anna Foa
Nacque a Monteleone di Fermo il 25 nov. 1565 da Vittorio e da Santa Fortuna. Dopo i primi studi a Fermo, proseguì gli studi a Roma, dove viveva un suo zio, Stefano [...] della malattia del santo fu affidata dal cardinale Federico Borromeo a ben più importanti medici, tra cui Ricci, Roma 1745, pp. 117-160; A. Capecelatro, La vita di s. Filippo Neri, Napoli 1879, II, pp. 551 ss.; L. v. Pastor. Storia dei Papi, IX, Roma ...
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BALSAMO
Alessandro Pratesi
Decimo abate della SS.ma Trinità di Cava de' Tirreni, successe al beato Pietro II, che lo aveva designato per l'alta carica tre giorni prima di morire, il 13 marzo 1208. Prima [...] momentanea debolezza del potere regio per la minore età di Federico II, erano riusciti a far trionfare sui diritti dell 1929, pp. 185, 210 s.; La glorificazione dei beati abati cavensi, Napoli 1929; Isanti padri cavensi,Badia di Cava 1932, pp. 42-44, ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] dopo l'abbandono del Regno da parte di Carlo VIII e la morte di Ferrandino (7 ott. 1496), re Federico, il C. venne inviato di nuovo a Napoli, per ottenere dal nuovo sovrano aragonese la conferma del possesso del ducato di Bari da parte di Lodovico il ...
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GOTTIFREDI, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Roma il 3 maggio 1595 da Giovanni Battista, di illustre famiglia cittadina, e Girolama Poggi. Il 28 apr. 1610 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù, [...] In seguito il G. fu visitatore della provincia gesuitica di Napoli, quindi fu posto a capo di quella romana. Nella 142; G. Gabrieli, Il carteggio linceo della vecchia Accademia di Federico Cesi (1603-1630), in Memorie della R. Accademia nazionale ...
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FILANGIERI, Enrico
Norbert Kamp
Figlio di Guido, feudatario di Nocera (morto nel 1256) e fratello di Pietro cappellano pontificio (morto nel 1290) e di Riccardo, elevato alla dignità comitale con l'investitura [...] che, a causa dell'atteggiamento ostile di Federico II verso la sua famiglia, nel 1243 n. 324, 260 s. n. 333; A. Facchiano, Monasteri femminili e nobiltà a Napoli tra medioevo ed età moderna: Il Necrologio di S. Patrizia (sec. XII-XVI), Altavilla ...
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GIOVANNI di San Liberatore
Fulvio Delle Donne
Poche sono le notizie certe che possediamo su questo personaggio. In base alla cronologia della sua carriera ecclesiastica possiamo solo presumere che sia [...] chiese arcivescovili, vescovili e prelatizie del Regno delle Due Sicilie, Napoli 1848, p. 105; E. Winkelmann, Kaiser Friedrich II., I, Leipzig 1889, p. 213; G. Paolucci, La giovinezza di Federico II di Svevia e i prodromi della sua lotta col Papato ...
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BRANCACCIO, Landolfo
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia napoletana, il B. fu eletto vescovo di Aversa verso il 1293. Nulla si sa di lui prima di questa data, ma dovette la sua elezione sicuramente ai [...] Roberto d'Angiò e Giacomo II d'Aragona conducevano contro Federico III d'Aragona. Il B. si trovava nel Regno M. Schipa, Un principe napoletano amico di Dante (Carlomartello d'Angiò), Napoli 1926, pp. 143, 164; S. Baluzius, Vitae paparum Avenionensium, ...
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CESI, Pier Donato
Marco Palma
Nacque a Roma intorno al 1585 da Federico, signore di Oliveto, e da Pulcheria di Giordano Orsini. L'appartenenza a una famiglia nobile (il suo era il ramo di Pier Donato) [...] 8 maggio 1625, quando scrisse in questa veste a Federico Borromeo una lettera conservata nella Biblioteca Ambrosiana. Ancora nella chiesa romana di S. Giacomo per festeggiare la presa di Napoli da parte delle truppe spagnole, il C. non nascose mai le ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...