AQUINO, Rinaldo d'
Carlo Salinari
Visse nella prima metà dei sec. XIII.
È da escludere che possa essere identificato con il Rinaldo d'Aquino, valletto e falcomere alla corte di Federico II, di cui si [...] da Lentini, di Ruggieri d'Anuci e dello stesso Federico. E' da escludere anche che possa essere identificato con Panvini, La scuola poetica siciliana, Firenze 1957, 1, pp. 19-51; e infine G. Contini. Poeti del Duecento, Milano-Napoli 1961, pp. 111-14. ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] quello dalla veglia al sonno (Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie). Interrotti dalla poeta, Firenze 1996; A. Giuliano, G. L. e la Restaurazione. Nuovi documenti, Napoli 1998. Sulla critica: E. Bigi, G. L., in I classici italiani nella ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] per conto degli Estensi, dove conobbe personalmente il conte Federico da Montefeltro.
I nuovi allievi del G. erano , Milano 1979, pp. 96-131; E. Mattioli, Luciano e l'umanesimo, Napoli 1980, pp. 44-53; A. Pertusi, L'umanesimo greco dalla fine del ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] di quelle scritte nel primo ventennio del 1500 al giovane Federico Gonzaga o, una decina d'anni più tardi, all española en las Imprese de P. G., in Annali dell'Istituto orientale di Napoli, Sezione romanza, XXX (1988), pp. 273-286; C.H. Clough, A ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] una battuta di caccia, i termini dell’accordo. Il 23 era a Napoli. I capitoli di pace furono però lungamente meditati dal sovrano. Pontano restò in tanto lettere regie. Sia Ferrandino sia lo zio Federico, i due ultimi re della dinastia, si servirono ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] costipato: seguito in alcune edizioni dall'Eva di Federico Malipiero, l'Adamo fu occasione di confronto per 144, 156 s.; A.N. Mancini, Romanzi e romanzieri del Seicento, Napoli 1981, ad ind.; Id., La narrativa libertina degli Incogniti. Tipologia e ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] fallì per la freddezza dei sovrani interpellati: Federico II di Danimarca gli negò l'ingresso, , a cura di A. Greco, II-III, Firenze 1959-61, ad Indicem; Nunziature di Napoli, I, a cura di P. Villani, Roma 1962, pp. 372-373 e passim; Nunziature ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] Beccadelli, avvenuta nel 1471. Di contro, va notato che Federico da Montefeltro è citato come duca di Urbino, titolo che soggetto a essere vittima di truffe e beffe. Un abitante di Napoli o Salerno sarà più furbo di chi proviene da città minori come ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] re normanni, che ei volle autorizzare espressamente". Si era nel 1806, e Napoli francese affrontava il tema della ricezione dei codici. Il G. canta l'elogio del codice di Federico: "Fu veramente questo codice opera superiore a quel secolo, e degna ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] dei manoscritti appartenuti a Strozzi e poi finiti nella Biblioteca di Federico da Montefeltro (G. Mercati, Ist Urb. Gr. 82 Trento… 1990, a cura di M. Cortesi - E.V. Maltese, Napoli 1992, pp. 291-308; Rome reborn. The Vatican Library and Renaissance ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...