MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] base a un accordo raggiunto dal capo militare della spedizione, Federico da Montefeltro, con una parte dei Volterrani, nella notte guerra che contrappose Firenze, Milano e Venezia, da un lato, Napoli e il Papato, dall'altro. Il M. si trovava a ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] -81; L. Martinucci, Atti della mensa arcivesc. di Pisa al tempo di Federico Visconti (1264-1267), tesi di laurea, Univ. di Pisa, a.a. di Pisa dalle origini del podestariato alla signoria dei Donoratico, Napoli 1962, pp. 449 e passim; D. Herlihy, Pisa ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] di Firenze, Milano e Venezia contro quella del pontefice e di Napoli, dopo la congiura de' Pazzi (26 aprile 1478), gli Come premio delle sue benemerenze, il 7 gennaio 1461 dall'imperatore Federico III e il 31 genn. 1476 da Sisto IV aveva ricevuto ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] de facto antiviscontea, cui aderirono la Chiesa, la regina di Napoli, Siena, Perugia e il signore di Cortona. Sembra che in di favorire la pace fra il conte e il marchese di Saluzzo, Federico (II). Sino al maggio del 1373 G. percorse a più riprese ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] Toscana ceduta al duca., di Lorena passarono nel regno di Napoli" (in De Tipaldo, I, p. 116). Il vigile Borgo dell'accoglienza da lui data nell'ottobre 1740al principe Federico Cristiano elettore di Sassonia; Pisa, Archivio arcivescovile, Registri ...
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PERALTA, conti di Caltabellotta
Maria Antonietta Russo
PERALTA, conti di Caltabellotta. – Famiglia originaria di Ribacorça (in Catalogna), dove era titolare della baronia di Peralta, si insediò in Sicilia [...] e dei comuni della contrada saccense tra il Belice e il Platani, Napoli 1924, (rist. anast. a cura di A. Li Vecchi, Palermo 1983), ad ind.; G. La Mantia, Il testamento di Federico II aragonese, re di Sicilia, in Archivio storico per la Sicilia, II ...
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FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] 1945, pp. 11 S.; F. Bernini, Come si preparò la rovina di Federico II (Parma, la lega medio-padana ed Innocenzo IV dal 1238 al 1247), pp. 50, 194; V. Vitale, IlComune del podestà a Genova, Milano-Napoli 1951, pp. 230, 244, 316, 321 s., 380, 383; Id., ...
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DE MARI, Ansaldo
Jean- A. Cancellieri
Figlio del console Angelerio, ucciso nel 1187 nel corso delle lotte intestine che a Genova, nella seconda metà del secolo XII opponevano tra di loro le fazioni [...] . a Pisa, da dovevennero in seguito trasferiti a Napoli e rinchiusi nel Castel dell'Ovo.
Dopo la grande s., 184; C. Imperiale di Sant'Angelo, Genova e le sue relazioni con Federico II di Svevia, Venezia 1923, passim;C. Piccioni, Histoire du Cap Corse, ...
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DEL CARRETTO, Enrico (Enrico de Vasto, de Loreto; Weze, Guercius, Guercio), marchese di Savona
Giovanni Nuti
Nato agli inizi del sec. XII, era figlio di Bonifacio del Vasto o di Loreto (dal nome del [...] un accordo in tali termini dovette essere la discesa di Federico I in Italia; non abbiamo notizie sui rapporti tra i p. 20; V. Vitale, Il Comune del podestà a Genova, Milano-Napoli 1951, p. 191; M. C. Daviso di Charvensod, I pedaggi delle ...
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Mazzini, Giuseppe
Politico (Genova 1805-Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al futuro apostolo dell’unità una educazione severa nella quale ebbero indubbi riflessi la formazione politica [...] un’intensa attività cospirativa in Liguria e in Toscana con Federico Campanella, G. Elia Benza, Carlo Bini, Giambattista Cuneo. promossa nell’Italia centrale fu fermata a Castel Pucci. Da Napoli, dove nell’ott. 1860 aveva fondato il Popolo d’Italia ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...