BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] 000 fiorini d'oro (in seguito il censo venne diminuito). Federico III gli concedeva, inoltre, il titolo di conte di Rovigo . Cugnoni, p. 512).
Frattanto il 27 giugno 1458 a Napoli era morto Alfonso d'Aragona. Callisto III aveva rifiutato l'investitura ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] nel 1461 Maria d'Aragona, figlia naturale del re Ferrante di Napoli, ottenendo così l'investitura dei Ducati di Sessa e di a Roma del padre di questi, il già menzionato imperatore Federico III. Ospitò anche Ernesto, duca di Sassonia, quando questi ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] anche la consacrazione nel 1599. Assieme al cardinale Federico Borromeo si preoccupò inoltre di far riesumare le problema del banditismo (v. le lettere di Iacopo Aldobrandini, nunzio a Napoli, in B.A.V., Borg. lat. 66, passim).
Il peggioramento ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] da Pietro d'Irlanda nel suo commento al De interpretatione: maestro Pietro dev'essere stato chiamato all'Università di Napoli sotto Federico, se ha avuto come studente Tommaso d'Aquino ma, in base a questo riferimento all'interpretazione averroistica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] difficile situazione del periodo.
Risultano interessati anche Federico Chabod, Walter Maturi, Carlo Morandi, Alberto creativa, eredità originale, a cura di S. Visciola, G. Limone, Napoli 2005, pp. 113-39.
P. Bagnoli, Una famiglia nella lotta: Carlo ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] Morto Alessandro VI il 18 ag. 1503, il Gonzaga partì per Napoli, lasciando ancora una volta le redini del governo a Isabella.
Al Francia, al quale nel 1510 fece eseguire il ritratto di Federico ed il suo, oggi perduto, ma usato come modello da ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] pp. 23 s., 37 s.; C.H. Clough, Towards an economic history of… Urbino at the time of Federico da Montefeltro and G., in Studi in memoria di F. Melis, III, Napoli 1978, pp. 469-504 passim; La corte e il "cortegiano", I, a cura di C. Ossola, Roma 1980 ...
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Impero bizantino
Gian Luca Borghese
I contatti diretti di Federico II con l'Oriente bizantino e in genere il delinearsi di una sua politica estera applicata a quell'area geografica risalgono, a quanto [...] il suo personale prestigio, non riuscì a rendere ben accetti a Federico II i progressi in politica interna ed estera dell'Impero di , p. 217.
P. Collenuccio, Compendio de le Istorie del Regno di Napoli, a cura di A. Saviotti, Bari 1929, p. 141.
R. ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] concerne la questione dell'unione dell'Impero col Regno di Sicilia, che Federico II gradua i suoi impegni, nel senso che prima riconosce di aver l'imperatore, che nel 1224 fondava lo Studium di Napoli, in alternanza anche polemica con Bologna, ma non ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] 30-294, 350; R. M. Filamondo, Il genio bellicoso di Napoli..., Napoli 1694, pp. 303, 304, 306; N. Beregani, Historia delle 1886, pp. 266 s., 276; Avvisi del cavaliere Federico Cornaro ambasciatore venetocirca l'assedio e la presa della fortezza ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...