COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] a Spoleto, a Montefalco, a Fabriano. Quando Federico III fu incoronato da Niccolò V a Roma 129, 135, 157 s., 170; Regesto della Cancell. aragonese, a cura di J. Mazzoleni, Napoli 1951, p. 22; P. Bracciolini, Opera omnia, III, Epistulae, a cura di T. ...
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CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] Mansone di Landolfo (1180-1213), fratello del cardinale, al quale re Federico II (1205) donò il "balneum regium" di Amalfi, ma Tommaso da Capua, una petizione dell'arcivescovo Pietro di Napoli, che intendeva porre un freno alle alienazioni di beni ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] 1691 fu nominato segretario dal cardinale Giacomo Cantelmo, nuovo arcivescovo di Napoli. Tra le sue amicizie letterarie napoletane occupa il primo posto Federico Meninni, poeta e critico.
A Napoli il C. morì il 31maggio 1692, non sappiamo se per l ...
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ERASMO da Montecassino
Alberto Bartola
Nato intorno al 1200, in luogo e da famiglia ignoti, entrò nell'Ordine benedettino, iniziando la sua vita monacale nel cenobio di Montecassino.
In assenza di elementi [...] cassinese sul quale si ripercossero i contrasti sorti tra Federico II e il Papato nel corso della prima metà IV, Roma 1783, p. 58; L. Tosti, Storia della badia di Montecassino, II, Napoli 1842, pp. 265, 267; A. Caravita, I codici e le arti a Monte ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] sull’ars dictaminis praticata nella cancelleria di Federico II, e non solo).
Un saggio .; I registri della Cancelleria angioina, a cura di R. Filangieri, II, Napoli 1951, p. 257 n. 86; VII, Napoli 1955, p. 78 n. 45; Le pergamene di Sezze (1181-1348 ...
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FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] una disputa contro teologi scotisti nella chiesa di S. Agostino a Napoli. All'inizio del 1509 era reggente del convento di S. Giacomo seconda metà del 1528, nell'ordine datogli dal marchese Federico di lasciare Maritova. Il F. si rifugiò allora a ...
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PAGLIA, Nicola di Giovinazzo, beato
Luciano Cinelli
PAGLIA, Nicola di Giovinazzo (Nicolaus de Iuvenatio, de Palea), beato. – Nacque a Giovinazzo (Bari) alla fine del XII secolo da una famiglia nobile [...] , sempre insieme a fra Giovanni e fra Federico, ricevette l’incarico papale di visitatore dell’ dei Domenicani nell’Italia meridionale, I, Il Medioevo, a cura di G. Cioffari, Napoli-Bari 1993, pp. 77-80; La cronaca di S. Domenico di Perugia, a cura ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] orientale uno dei beneficiari del dominio svevo, grazie ai suoi buoni rapporti con Federico II. Questi nel 1239-40 gli affidò la delicata carica di custode del Tesoro a Napoli (custos erarii nostri).
Come il fratello Tommaso, anche il D. fece studi ...
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CARAFA, Mario
Carla Russo
Nacque, in data imprecisabile, da Federico, primo marchese di San Lucido e da Giovanna Gallerano. Nel 1557 fu al seguito del suo congiunto cardinale Carlo Carafa alla corte [...] e, prima di tutto, per promuovere l'erezione dei seminari nelle diocesi suffraganee che ne erano ancora prive.
Il C. morì a Napoli l'11 sett. 1576.
Egli fu certamente uno dei più assidui riformatori tra i vescovi della seconda metà del sec. XVI. Più ...
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POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] caso di ‘conversione’ operata da Politi fu quello di Federico Orlandini, nobile senese, strettissimo amico di Aonio Paleario, « non fece tuttavia in tempo a indossare.
Morì infatti a Napoli nel novembre 1553, proprio mentre si recava a Roma per ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...