GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] trattative, anche quella con il viceré di Napoli Pedro de Toledo. Sulla base della Monarchia dovette occuparsi del caso comunicando a Roma, il 12 gennaio, la denuncia di Federico Fantuzzi, invitato esplicitamente dal G. a fare in modo che il Vargas ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] Savelli, ma anche del favore che godeva presso la corte di Napoli. Se pure non si ha notizia di suoi rapporti diretti con echi dei contrasti suscitati dai legati apostolici al tempo dell'imperatore Federico II. Ai primi di agosto del 1286 il B. si ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] quelli che videro la definitiva espulsione degli ebrei dal Regno di Napoli, e, adottato dalla famiglia Brancaccio, avrebbe avuto aperta la de privarmi di questo bene". Una nuova lettera a Federico Ranaldi in data di Parigi 13 apr. 1573 ritorna ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] il papa di mandare loro il Caracciolo. Dal duca Federico di Lorena ricevette nel 1274 una pensione annua di 24 n. 12, 86 n. 61; R. Filangieri, I registri della cancelleria angioina, IV, Napoli 1952, p. 154; X, ibid. 1957, pp. 204 n. 794, 267 n. ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] Bibl. Laurenziana, pl. XIII, I) di mano dello scriba Federico Ludovici de Folchis. A Firenze egli era ancora presente nel 1422 1427: Roma, Bibl. Angelica, cod. 641), e ai Corinti (1429: Napoli, Bibl. naz., cod. VII A 1).
Forse a breve distanza dalla ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] maggio 1233 funse da testimone in diversi privilegi concessi da Federico II. A partire dal 1235 e fino a tutto il 1566, lib. III, nn. 37-42; M. Monaco, Sanctuarium Capuanum, Napoli 1630, p. 249; Codex diplomaticus dominii temporalis S. Sedis, a cura ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] metà del XII secolo, quando negli ambienti imperiali di Federico I era di moda indicare i territori tra Milano secoli XI e XII. Una rilettura storica di alcune esperienze in Campania, Napoli 1983, pp. 53-63; C. Brühl, Diplomi e Cancelleria di Ruggero ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] e scolari a Padova nel 1222 e dalla fondazione a Napoli di un nuovo centro di studi universitari per iniziativa imperiale dei secc. XI-XIII, in Scritti di paleogr. e diplomatica in on. di V. Federici, Firenze 1945, n. 16, p. 17; n. 40, p. 31; C. ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] in Torino e al congresso internazionale di filosofia di Napoli nel 1924, alla settimana tomistica di Roma dello stesso regime: così, al convegno degli universitari cattolici della Federazione universitaria cattolica italiana, che si era inaugurato il ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] città e del contado di Orvieto.
Nel giugno 1497 Alessandro VI nominò Cesare Borgia legato nel Regno di Napoli per l'incoronazione di Federico d'Aragona. Il Borgia lasciò Roma il 20 luglio con splendido seguito, del quale probabilmente faceva parte ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...