BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] Continuò gli studi e quindi insegnò a Parigi, Bologna, Napoli. Il 13 luglio 1247, nel capitolo generale tenuto a continuare le trattative. Nella primavera del 1250 Vatatze informava il genero Federico II (N. Festa, Le lettere greche di Federigo II, in ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] di Ferrante Gonzaga, il marchese di Guastalla Cesare, e di Federico Borromeo, anch'egli nipote di Pio IV, con Virginia Della economici che la casa reale di Svezia aveva nel Regno di Napoli. Il carteggio del C. con questo sovrano è comunque di ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] ’ Medici strinse a Roma – con l’apparente protezione del papa – un’alleanza con il re di Napoli e lo Sforza; l’esercito della lega era guidato da Federico da Montefeltro. Tra gli scopi principali della lega c’era anche quello di contrastare i disegni ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] dei Pico, ottenne l’investitura della sua metà di Carpi da Federico III. Continuarono tuttavia gli scontri con Marco Pio: questi si fautori della spedizione pontificia contro il Regno di Napoli.
Mentre tutto questo accadeva, si andava rafforzando, ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] in tale veste si recò infatti nel mese di maggio a Napoli per il capitolo generale, nel corso del quale fu eletto commissario Chiara in Urbino, giusta il desiderio espresso dal duca Federico di Montefeltro. Anche se la vicenda si doveva concludere ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] purgare l'aria di Venezia. Nel febbraio 1538 inviò a Federico II, ora duca di Mantova, un perduto vaticinio a stampa conservata nel ms. VIII.D.44 della Biblioteca nazionale di Napoli. Diffusione grandissima a stampa ebbe la seconda, dedicata a Giulio ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] Sant'Angelo e all'arrivo di nuovi rifornimenti dal Regno di Napoli.
I primi sintomi della peste si manifestarono nel gennaio del 1591 . A Domenico Fontana commissionò la tomba del cardinale Federico Corner, cui era stato particolarmente legato, in S ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] posizione poco chiara del M. rispetto al viceré di Napoli, Fernando Álvarez de Toledo, duca d'Alba, costituirono Pavia, il 1 ott. 1557, il matrimonio del nipote Giovanni Federico con Isabella di Challant; con tale unione la famiglia acquisì non solo ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] avvocato di Rota, Mathieu Ysoré de Hérault, Federico Caccia e Giuseppe Molines, auditori di Rota, (1692-1700), in Id., Il problema della mendicità nell'Europa moderna, Napoli 1992, pp. 161-215; Riforme, religione e politica durante il pontificato ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] Bologna con Giovanni XXIII, davanti alle truppe del re di Napoli Ladislao d'Angiò Durazzo ed era presente quando questo pontefice, modernes, XCIII (1981), 2, p. 731; G. Ortalli, Federico IV Tascavuota, Venezia e il principe-vescovo (di Trento), in ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...