PIVIALE
A. Lauria
Sopravveste liturgica di forma semicircolare, lunga quasi sino ai piedi, aperta nella parte anteriore e corredata all'altezza del petto da un fermaglio (pectorale), spesso preziosamente [...] nel tesoro pontificio, in Gotico europeo in Italia, a cura di V. Pace, M. Bagnoli, Napoli 1994, pp. 299-309; M.E. Avagnina, Il manto dei pappagalli, in Federico e la Sicilia, dalla terra alla corona. Arti figurative e arti suntuarie, a cura di M ...
Leggi Tutto
CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] a cura di V. Bindi, in Monum. stor. ed artistici degli Abruzzi, Napoli 1889, p. 240; Bibl. Apost. Vat., Vat. lat. 7934: G. ed. di una lettera del C. al Comune di Bologna sulla morte di Federico II); A. Adinolfi, Roma nell'età di mezzo, II, Roma, 1881 ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] trattative, anche quella con il viceré di Napoli Pedro de Toledo. Sulla base della Monarchia dovette occuparsi del caso comunicando a Roma, il 12 gennaio, la denuncia di Federico Fantuzzi, invitato esplicitamente dal G. a fare in modo che il Vargas ...
Leggi Tutto
BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] Savelli, ma anche del favore che godeva presso la corte di Napoli. Se pure non si ha notizia di suoi rapporti diretti con echi dei contrasti suscitati dai legati apostolici al tempo dell'imperatore Federico II. Ai primi di agosto del 1286 il B. si ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] quelli che videro la definitiva espulsione degli ebrei dal Regno di Napoli, e, adottato dalla famiglia Brancaccio, avrebbe avuto aperta la de privarmi di questo bene". Una nuova lettera a Federico Ranaldi in data di Parigi 13 apr. 1573 ritorna ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] il papa di mandare loro il Caracciolo. Dal duca Federico di Lorena ricevette nel 1274 una pensione annua di 24 n. 12, 86 n. 61; R. Filangieri, I registri della cancelleria angioina, IV, Napoli 1952, p. 154; X, ibid. 1957, pp. 204 n. 794, 267 n. ...
Leggi Tutto
FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] Bibl. Laurenziana, pl. XIII, I) di mano dello scriba Federico Ludovici de Folchis. A Firenze egli era ancora presente nel 1422 1427: Roma, Bibl. Angelica, cod. 641), e ai Corinti (1429: Napoli, Bibl. naz., cod. VII A 1).
Forse a breve distanza dalla ...
Leggi Tutto
GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] maggio 1233 funse da testimone in diversi privilegi concessi da Federico II. A partire dal 1235 e fino a tutto il 1566, lib. III, nn. 37-42; M. Monaco, Sanctuarium Capuanum, Napoli 1630, p. 249; Codex diplomaticus dominii temporalis S. Sedis, a cura ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] metà del XII secolo, quando negli ambienti imperiali di Federico I era di moda indicare i territori tra Milano secoli XI e XII. Una rilettura storica di alcune esperienze in Campania, Napoli 1983, pp. 53-63; C. Brühl, Diplomi e Cancelleria di Ruggero ...
Leggi Tutto
Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] proprio per l'eccesso di pressione fiscale Federico II si era alienato l'appoggio di buona 48, 51-3, 277, 356, 576, 581, 728.
G. Galasso, Il Regno di Napoli. Il Mezzogiorno angioino e aragonese (1266-1494), Torino 1992 (Storia d'Italia, diretta da Id ...
Leggi Tutto
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...