DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] milanese: Gaetano Cesari (1924-1934), Federico Mompellio (dal 1950), Guglielmo Barblan (dal 1996), pp. 43-58. Sull’opera e la musica napoletana del Settecento: L’opera a Napoli nel Settecento, in Storia dell’opera, a cura di A. Basso, I, Torino 1977 ...
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GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] di Verona (1758), Lucca (1759), Torino (1759), Napoli (1760), fu nuovamente interprete di opere di Traetta nelle quello stesso anno cantò inoltre a Potsdam di fronte a Federico II. Rientrò quindi a Padova per stabilirvisi in maniera definitiva ...
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FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] In seguito scrisse varie composizioni vocali per Federico Gugliemo II di Prussia.
Mentre le sue Parma 1910-1911, pp. 189, 250, 269; Catalogo delle opere musicali teoriche e pratiche… Napoli, a cura di G. Gasperini - F. Gallo, Parma 1934, p. 351; F. ...
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PETRELLA, Errico
Federico Fornoni
PETRELLA, Errico. – Nacque a Palermo il 10 dicembre 1813, figlio di Fedele, ufficiale napoletano della marina borbonica, e di Maria Antonia Mazzella, originaria di [...] per il teatro S. Redegonda di Milano nel 1858).
L’esito delle Precauzioni aprì a Petrella le porte dei reali teatri di Napoli. Nel 1852 Elena di Tolosa, dramma lirico su poesia di Domenico Bolognese, debuttò al Fondo, subito spostata al San Carlo per ...
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FIORILLO
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attivi nel secolo decimottavo. Ignazio nacque a Napoli l'11 maggio 1715. Discendente di Carlo Fiorillo (1590/95-1616), autore di Madrigali a 5 voci (Roma [...] di S. Biancardi) in onore delle nozze del re di Napoli Carlo di Borbone con Maria Amalia di Sassonia. Costante fu la sinfonie, ouvertures, pantomime e musiche per balletti.
Federigo (o Federico) nacque a Brunswick, nel maggio 1755 da Ignazio. Iniziato ...
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ALFIERI, Pietro
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Musicologo e compositore, nato a Roma il 29 giugno 1801 da Alessandro e Geltrude Geminiani. Nel 1813 entrò nel Seminario romano, e studiò, oltre le comuni discipline, canto fermo [...] un canonicato nella chiesa di S. Prisca all'Aventino, e Federico Guglielmo, re di Prussia, gli conferì la croce dell'Aquila Virtuosi al Pantheon, dell'Arcadia), di Firenze e di Napoli. Fu collaboratore della Gazzetta Musicale di Milano e di altri ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] sopra Toledo: la commedia per musica, libretto di Federico, ebbe successo e conobbe numerose repliche. Due , Lo frate ’nnamorato e l’estetica della commedia musicale napoletana, in Napoli e il teatro musicale in Europa tra Sette e Ottocento, a cura ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] sopperì dapprima ripescando La serva padrona di Gennaro Antonio Federico – l’intermezzo buffo che, musicato da Pergolesi donna di mezzo carattere.
Le mai sopite velleità di tornare a Napoli con la garanzia di un impiego a corte conobbero una svolta ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] l’incontro gli fruttò un invito a Vienna.
Nell’autunno 1819 tornò a Napoli; qui s’imbarcò per Palermo, ove trascorse le feste di fine anno nello Schauspielhaus e all’Opera, anche davanti a Federico Guglielmo III (che lo nominò premier maître de ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] istanza" del cardinale Bartolomeo Cesi, del duca Federico Cesi e della loro madre, la duchessa Beatrice cappella pontificia e il Regno di Napoli durante il Seicento, in La musica a Napoli durante il Seicento. Atti del Convegno Napoli… 1985, a cura di ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...