CALOIRO (Caloira, Caloria), Tommaso
Enrico Pispisa
Nacque a Messina intorno al 1302 (come ha stabilito il suo più attendibile studioso, il Lo Parco) da una famiglia sulla condizione della quale per [...] e il continente angioino rendeva preferibile a quello di Napoli. Nella città emiliana il giovane certamente si unì quelle del Lo Parco che lo vorrebbe politicamente impegnato al fianco di Federico III prima e di Pietro II poi. Si può invece fissare la ...
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CERIO, Edwin
Federico Di Trocchio
Nato a Capri il 28 giugno 1875 da Ignazio ed Elisabeth Grimmer, studiò all'istituto nautico di Napoli e all'università di Genova, dove si laureò in ingegneria navale [...] ; N. Douglas, Capri. Materials for a description of the Island, Firenze 1930, pp. 51-319 passim;G. Brindisi, C. uomo di Capri, Napoli 1937; G. Artieri, L'uomo di Capri, in Nuova Stampa sera, 21 sett. 1951; Id., Funiculì funiculà, Milano 1957, pp. 259 ...
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GHERARDI, Pietro Ercole
Laura Riccioni
Figlio di Sebastiano, nacque a Modena nel 1687. Allievo di B. Bacchini, conseguita la laurea, fu il primo, nel 1713, ad assumere la cattedra di greco e lingue [...] 1746 dalla Galleria Estense in Modena a quella di Federico Augusto III re di Polonia ed elettor di Sassonia Milano 1936, p. 385; S. Bertelli, Erudizione e storia in L.A. Muratori, Napoli 1960, pp. 17, 96, 151 s., 167, 192, 286; F. Haskell, Mecenati ...
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BONER, Edoardo Giacomo
Luciano Zagari
Nacque a Messina il 29 febbr. 1864 (così risulta da un registro di atti di stato civile conservato nel locale Archivio di Stato, da Federico, cittadino svizzero, [...] , posti ai limiti della normale convivenza sociale e pure depositari di una più profonda umanità (Racconti peloritani, Roma-Torino-Napoli s.d. [1890]; Sul Bosforo d'Italia, Torino 1899). Nei lavori teatrali (A Palermo, nel cit. volume Sul Bosforo ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Belisario
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Nato intorno al 1464, secondogenito di Giulio Antonio e di Caterina Orsini, ebbe una compiuta educazione, letteraria ad opera di Gioviano Pontano e militare a cura [...] Matteo (1495). Quando, però, morto Ferrante II, il giovanissimo re Federico I, nel tentativo di riunire intorno a sé tutto il paese, lui ben più inquieto e politicamente mutevole.
Risiedette ora a Napoli, ora a Nardò, e riprese con passione gli studi ...
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CAPELLA, Febo
Sesto Prete
Nacque a Venezia, probabilmente nel secondo decennio del sec. XV. Le prime notizie che si hanno su di lui si trovano in una lettera di Francesco Barbaro del 23 dic. 1444 quando [...] convincere il Visconti a non allearsi con Alfonso, re di Napoli, ebbe il C. come segretario.
Il Barbaro fu il C. ebbe l'ordine dal Senato veneziano di recarsi dall'imperatore Federico III per convincerlo a recarsi a Mantova. Il C. era di ritorno ...
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BRACCIOLINI, Iacopo
Cesare Vasoli
Terzo figlio di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, nacque il 13 nov. 1442. Suo padrino fu il cardinale Ludovico Scarampi.
Educatolo negli "studia humanitatis" il [...] già tradotta in latino dal padre, che dedicò a Federico d'Aragona re di Sicilia, con una prefazione encomiastica , Saggio di una storia de' volgarizzamenti d'opere greche nel sec. XV, Napoli 1896, pp. 83 ss., 195 ss.; A. Della Torre, La prima ...
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BOTTACCHIARI, Rodolfo
Luciano Zagari
Nato a Genga (Ancona) il 18 maggio 1885 da Ettore e da Sestilia Narducci, fu discepolo di Cesare De Lollis, che lo chiamò a collaborare alla Cultura.
L'attività [...] la cattedra di ruolo della stessa materia presso l'università di Napoli. Nel 1948 passò alla facoltà di lettere e filosofia dell' e di un Gundolf) e su Schiller (Il dramma di Federico Schiller, Messina 1930, rapida lettura dell'opera teatrale, in cui ...
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CANALE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) nella prima metà del sec. XVII. Studiò legge ed esercitò la professione di notaio prima a Napoli e poi nell'Abruzzo aquilano, dove [...] notizia che può rientrare in patria, scrive in questi termini a Federico Meninni: "Grazia del ciel! Nel tribunal delfato / della mia volontà cui sto intento e desto", resse la regia dogana di Napoli, esercitando la professione di notaio a Cava e a ...
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CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi-Palli e Gallego principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 26 luglio 1716 da Emanuele Lucchesi-Palli e da Domenica Gallego e Moncada, figlia di Gaetano Gallego [...] i colonnelli comandanti i reggimenti nazionali, andò a Napoli, dove soggiornò fino al 1759, quando fu G. Meli, Firenze 1934, pp. 253 s.; E. Di Carlo; Dai diari di Federico Münter (il suo soggiorno a Palermo), in Arch. stor. per la Sicilia, IV-V ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...