INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] egli portò a termine diverse missioni a Napoli e alla corte di Guastalla (come si 242; Modena, Biblioteca Estense, Est. ital., 854; Verona, Biblioteca civica, Carteggio Federico Serego, b. 319; Vicenza, Biblioteca civica, Mss. Accademia Olimpica, b. 1 ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] il sig.re principe d'Urbino, con dedica al duca di Urbino Federico Ubaldo Della Rovere.
Si tratta di una raccolta di 106 sonetti di argomento Corfù e di Samo e dell'intero Regno di Napoli, offrendo a Ferdinando il Cattolico il dominio dell'Italia ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] a Firenze, portando con sé il figlio della marchesa, Federico, per evitargli l’arruolamento.
Durante il soggiorno milanese, oltre preceduta da notizie biografiche a cura di G.G. De Rossi, Napoli 1827; poi a cura di G.B. Niccolini, in Raccolta dei ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] della proprietà personale.
Dopo la stampa a Napoli della Protesta del popolo delle due Sicilie di 361-409.
R. Folchitto, Sicilia e siciliani. F.P. P., Palermo 1935; G. Pipitone Federico, F. P. e i suoi tempi, Molfetta 1935; R. Di Carlo, Il pensiero e ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] 320; Th. Malvenda, Annalium Sacri Ordinis praedicatorum centuria prima, Napoli 1627, p. 157; A. Silvagni, Un ignoto poema quale esponente della cultura spiritual-latina nella Puglia sveva, in Federico II. Immagine e potere, Venezia 1995, pp. 215-219 ...
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GALLUCCI, Luigi (Elisio Calenzio)
Simona Foà
Il vero nome del G. sembra essere Elisio Calenzio, ossia il nome che da alcuni biografi era stato considerato uno pseudonimo o un nome accademico.
Come "Lisio [...] Sulmona, dove intraprese l'opera di riscrittura e sistemazione delle sue opere, né che cosa fece dopo l'incoronazione di Federico a re di Napoli. Le uniche notizie certe sugli ultimi anni della sua vita sono che tornò nel suo paese di origine, Fratte ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] II nel corso delle trattative che ebbero luogo a Venezia nel 1177 tra Federico I, i Comuni e Alessandro III.
Il G. morì il 1° cura di G. Pugliese Carratelli, Napoli 1992, pp. 295-400; H. Houben, Mezzogiorno normanno-svevo, Napoli 1996, ad ind.; J. ...
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BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] 1511) a noi giunta, che è bensì indirizzata al cardinale Federico Sanseverino, ma che è in realtà un'esaltazione del " Vat. 4103 (ff. 26-30 e 39), delle quali tre spedite da Napoli nel 1513 e la quarta da Roma il 15 agosto dello stesso anno. Due ...
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PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] 1924), pp. 302-304; G.G. Ferrero, Marino e i marinisti, Milano-Napoli 1954, pp. 927-965; G. Getto, Opere scelte di Marino e dei dei principi» e l’«onorata ambizione» del poeta. Domenico Federici corrispondente di C. di P. e di Carlo Dottori, ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] riedita a Venezia (1785 e 1805) e a Napoli (1829).
Nel 1772 a Napoli venne pubblicato il titolo forse più memorabile: il saggio è affrontata con sistematicità in un’ottica assolutistica (modello è Federico II di Prussia: cfr. Chiosi, 1989, p. 448). ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...