CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] napoletano Vespasiano Caracciolo (aio dell'unico figlio del duca, Federico Ubaldo) si era prodigato a illustrare i suoi meriti sangue loro istesso".
L'8 luglio 1634 il C. morì a Napoli e venne sepolto nella cappella di S. Giuseppe nella chiesa di S ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] e l’Ungheria (1480) e dalla rapida visita all’imperatore Federico III (1482-83), il quale gli conferì il diritto di incoronare Societas studiorum per Salvatore D’Elia, a cura di U. Criscuolo, Napoli 2004, pp. 545-583; Ph. Pray Bober, The legacy of ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] . 217-228; S. Vismara, L'abate L. e il card. Federico Borromeo, in Riv. storica benedettina, XII (1921), pp. 136-142; L'enciclopedismo in Italia nel secolo XVIII, a cura di G. Abbatista, Napoli 1996, pp. 25-41; M. Catucci, La vita di Alessandro III ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] ancora il progetto di ritentare una altra volta la fortuna a Napoli, ma non ne ebbe più la forza. Rimase a Teramo Antiquari, Perugia 1813, pp. 269 ss.(De legatione Perusinorum); G. Zannoni, Federico II di Montefeltro e G. A. C., in Boll. della R. ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] quella del Trinchera, né sì pura e graziosa come quella del Federico; ma egli pose tutto lo studio a rendere l’azione 1958, ad ind.; F. De Filippis - M. Mangini, Il Teatro Nuovo di Napoli, Napoli 1967, pp. 17-21, 31 s., 105-117; O. Michtner, Das alte ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] , Palermo 1994, p. 63; B. Panvini, Poeti della corte di Federico II, Napoli 1994, p. 16; R. Antonelli, La corte "italiana" di Federico II e la letteratura europea, in Federico II e le nuove culture. Atti del XXXI Convegno storico internazionale, Todi ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] ). Queste opere dei D. dovettero molto piacere a Federico II, forse proprio in grazia delle sovrastrutture filosofiche, con pretesto di salute, si era frattanto messo al sicuro a Napoli già dalla primavera del 1790, da dove, tenuto informato dal ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] già composto anche la Plutopenia, dedicata a Federico d'Aragona ancora giovinetto. È un dialogo a ss.; Le Rime di Benedetto Gareth detto il Chariteo, a cura di E. Pèrcopo, Napoli 1892, I, pp. CCVI ss. (e vedi il son. CCVIII dedicato al D.); ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] Prediche fatte spezzatamente, 1591, cc. 263r-276v) e predicò a Napoli, Cremona e Modena (1580). I sermoni in Aracœli (spiccano ispirazione da lui per le Rime spirituali), elogiato da Federico Borromeo nel De sacris oratoribus (1632), Panigarola, a ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] terzo libro del Belisardo si apre nel nome di Federico Gonzaga, principe che il narratore, perduta la "stella .; F.A. Soria, Memorie storico-critiche degli storici napolitani, I, Napoli 1781, pp. 323-325; G. Vedova, Biografia degli scrittori padovani ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...