CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] allora in avanti le fortune del giovane avvocato: nella Napoli della seconda metà del Seicento, non gli fu difficile combinare in cui si richiamò soprattutto a un privilegio concesso da re Federico nel 1496. Ma, elevato in seguito a tredici il numero ...
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PERTILE, Antonio
Stefano Tabacchi
PERTILE, Antonio. – Nacque ad Agordo, nei pressi di Belluno, il 10 novembre 1830 da Angelo (1799-1863) e da Elisabetta Vellajo. Il padre, originario di Gallio vicentino, [...] sintetiche ricostruzioni di Pietro Luigi Albini e Federico Sclopis. Assai critico fu invece uno collasso di Astrea: ambiguità della storiografia giuridica italiana medievale e moderna, Napoli 2002, ad ind.; I. Birocchi, I manuali di insegnamento ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] e nel 1462 a Monaco per stipulare il contratto di matrimonio tra Federico Gonzaga e Margherita di Wittelsbach, sorella del duca Giovanni IV di di Milano (1450-1535), a cura di G. Chittolini, Napoli 1989, pp. 164 s.; F. Leverotti, "Governare a ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] Regno di Sicilia. Poco dopo Gregorio XI, per prevenire tra Federico III di Sicilia e i Visconti di Milano un'alleanza che avvenuto non risulta però chiaro. La breve visita di Clemente VII a Napoli, dal 10 al 13 maggio 1379, in un momento in cui la ...
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PIETRO da Prezza
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Prezza (Petrus de Prece, Petrus de Precio). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, attivo soprattutto [...] là della compilazione di una lettera probabilmente scritta per la morte di Federico II (13 dicembre 1250) e di un documento di Manfredi del stesso anno, fatto prigioniero e poi decapitato a Napoli il successivo 29 ottobre.
Di Pietro si è conservato ...
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MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...] Bessarione, avesse ottenuto, nel 1462, dall’imperatore Federico III, l’approbatio della sua compilazione, senza d’Aragona, ostacolato dal pontefice nelle sue pretese al trono di Napoli, e di Venezia nel contenzioso che l’opponeva a Ludovico di Teck ...
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CAMMEO, Federico
Piero Craveri
Nacque a Milano il 20 luglio 1872 da Cesare e da Elisa Gerbi. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, nel 1894 si laureò all'università di Pisa, ove conseguì poi la libera [...] , membro dell'Accademia delle scienze di Bologna, dell'Accademia benedettina di Bologna, dell'Accademia delle scienze di Napoli e inoltre del Consiglio del contenzioso diplomatico (1929-32).
Nel 1938 si vedeva costretto a lasciare l'insegnamento ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] Caracciolo, principe di Santobuono, Paolo Mattia Doria, Federico Pappacoda, Nicolò Caravita, Tommaso d'Aquino, Gregorio F. Nicolini, L'Istoriacivile di Pietro Giannone ed i suoi critici recenti, Napoli 1907, p. 35).
L'A. morì a Roma il 10 maggio 1735 ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] appoggiate da Luigi XI, con il quale si erano schierati Napoli, Firenze e il Monferrato. Venezia si propose allora come mediatrice -pontificie (30 ag. 1469), ad opera di Federico da Montefeltro, ebbero infine ragione dei tentennamenti del Senato ...
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GALEOTTI, Alberto
Maria Barbara Buffoni
Nacque a Parma (come risulta dal proemio della sua Summula quaestionum dove si proclama "legum doctor parmensis") intorno agli anni Venti-Trenta del sec. XIII [...] periodo aureo della libertà comunale, dopo la vittoria su Federico II avvenuta nel febbraio 1248. La città, di fede organizzare la difesa.
Nel gennaio 1255 il G. è attestato a Napoli, ove presenziò come testimone all'elezione di un canonico da parte ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...