CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] d'oro e dodici braccia di velluto.
Trasferitasi Ippolita a Napoli, il C. perse probabilmente la sua principale protettrice; ma prosa il C. fece seguire una in terzine dedicata a Federico da Montefeltro, ed in questa veste il trattato fu stampato ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] stabilì a Pisa (anche se furono frequenti i suoi viaggi a Firenze, Napoli, Roma, Bologna, Venezia, e se compì almeno un altro viaggio all' ripropose l'elogio di Boscovich con quelli di L. Sergardi, Federico II di Prussia, G.B. Beccaria, N. Saliceti, ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] vescovato di Tuscolo a quello di Sabina. Allorché nello stesso anno Federico III fece la sua seconda visita a Roma, B. lo accolse Lorenzo Valla ottenne da Nicolò V il permesso di tornare da Napoli a Roma (1448); in quel periodo egli si consultava ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] (Milano 1616) in onore del cardinale Federico Borromeo, l'Euterpe poemata in laudem... n. 2; III (1898), pp. 213, 227 n. 1; F. D'Ovidio, Opere complete, VIII, Napoli s.d. (ma 1928), pp. 8788, 311-321; C. Gioda, Una città del Piemonte, in Nuova ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] i rami della famiglia radicatisi a Pistoia, in Ungheria e a Napoli, e la discendenza fiorentino-plebea (in Zucca, 1565).
Ospite di le cui inquietanti proposte iconografiche furono utilizzate da Federico Zuccari e dalla sua bottega nella villa d'Este ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] la già accesa sensibilità della C.: muore il fratello minore Federico; farà seguito, nel '20, la morte del padre e cui la invita a convincere il fratello) e del viceré di Napoli su Ascanio per farlo recedere dalla sua posizione, non impedirono che ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] cui sarebbe tornato ancora in tempi successivi. Nel 1447, per esempio, avrebbe scritto al re di Napoli Alfonso d'Aragona e all'imperatore Federico III un'esortatoria De recuperandis Locis Sanctis.
A Firenze G. ebbe modo di conoscere e frequentare gli ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] furono conservate le reliquie dei magi fino al 1164, quando Federico Barbarossa le trasferì a Colonia. Anche di Roma, dei Prosatori minori del Trecento, I, Scrittori di religione, Milano-Napoli 1954.
A G. si attribuisce anche la revisione dei capitoli ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] 1780, il 441v; 12, ff. 429-431, 436v, 462; Arch. di Stato di Napoli, Esecutoriale Sommaria, I, ff. 374r-375v (benefici concessi al F. nel 1457: vedi anche F. Federici, Scrutinio della nobiltà ligustica, ms., La Spezia, Bibl. com., ad vocem, e Genova ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] , I-II, a cura di F. Senatore, Napoli 1997-2004, ad ind.; IV, a cura di F. Storti, ibid. 1998, ad ind.; Carteggio di Luca Fancelli con L., Federico e Francesco Gonzaga marchesi di Mantova, a cura di P. Carpeggiani - A.M. Lorenzoni, Mantova 1998, pp ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...