JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] . durante un lento viaggio di riavvicinamento a Roma sostò a Napoli (dal 30 gennaio al 6 marzo 1706 almeno). Qui dimostrò originariamente avrebbe dovuto contribuire ad attrargli la benevolenza di Federico IV re di Danimarca, annunciato in visita a ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] dell'Opera (1753). Nel 1754 passò a Berlino al servizio di Federico II di Prussia, e qui morì nei primi mesi del 1757.
veneta, V (1951), pp. 126-130; U. Prota Giurleo, I B. a Napoli, in Partenope, I (1960), 3, pp. 175-189; F. Hadamowsky, Die Familie ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] Nel novembre del 1581 venne coinvolto nel processo intentato a Federico Zuccari per aver dipinto il quadro polemico detto Porta virtutis s. Sebastiano, oggi nel Museo di Capodimonte a Napoli, una delle interpretazioni più sottili e approfondite della ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] opere di Cristofano Roncalli, del Cavalier d'Arpino o di Federico Zuccari (Riedl, A. della G., 1998, p. n. 95; F. Bologna, Opere d'arte nel Salernitano dal XII al XVII secolo, Napoli 1955, p. 64; F. Zeri, Pittura e Controriforma, Torino 1957, pp. 103 ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] (Copenaghen, Museo Thorvaldsen), analogo a Una grotta vicino Napoli di Dahl (Natjonalgalleriet, J. C. Dahl, Oslo 1957, p. 18).
Nel dic. 1822, in occasione dell'arrivo a Roma del re di Prussia, Federico Guglielmo III, ci fu un'altra mostra di artisti ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] con calore, fragli altri, da Federico Zandomeneghi, Giacomo Favretto e Mosè Bianchi e crisi dei ‘generi’, in La pittura napoletana dell’800, a cura di F.C. Greco, Napoli 1993, pp. 37 s., 40, 46, 295-299; I. Valente, Le forme del reale, ibid ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] che sarebbe stata subito determinante per la teoria di Federico Zuccari e, più tardi, per quella di 53-77; C. Bertelli, in Caravaggio e il suo tempo (catal., New York-Napoli), Napoli 1985, pp. 60-62; M.Z. Cassimatis, Zur Kunsttheorie des Malers G.P. ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] città che prestavano giuramento di fedeltà all'arcivescovo Federico Visconti (ibid.). A oggi, sono soltanto queste 1197-98, le miniature del messale VI.G.11 della Biblioteca nazionale di Napoli (per il quale si veda Buchthal, 1957, p. 33), oppure la ...
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DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] Quattrocento: la vita e le opere di Benedetto Dei, Genova-Napoli-Città di Castello-Firenze 1923; M. Del Piazzo, Protocolli del Vespasiano da Bisticci la sua bottega e la sua famiglia, in Federico di Montefeltro, lo Stato le arti la cultura, Roma 1986, ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] diffondendo attraverso i riflessi crespiani nelle invenzioni di Federico Bencovich della metà del quarto decennio e Sei e Settecento, in Metamorfosi del mito. Pittura barocca tra Napoli, Genova e Venezia (catal., Genova-Salerno), a cura di ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...