CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] imperialis del classicismo, in Nel segno di Federico II. Unità politica e pluralità culturale del Mezzogiorno, "Atti del IV Convegno internazionale di studi della Fondazione Napoli Novantanove, Napoli 1988", Napoli 1989, pp. 159-189; P.C. Claussen ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] le cogenti affinità con la trabeazione del baldacchino di Federico II (Palermo, cattedrale), che riutilizzò per sé 13, 1963, pp. 53-66.
A. Venditti, La cattedrale di Canosa, Napoli Nobilissima, s. III, 3, 1963-1964, pp. 171-184.
G. Mongiello ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] neppure il progetto di abbellimento del coro della cattedrale di Napoli (1691-96).
Nel 1691 fu chiesta la sua consulenza per per un artista romano fu il titolo nobiliare conferitogli da Federico Augusto II di Sassonia, re di Polonia, che lo ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] per es. la transenna dell'oratorio di S. Aspreno a Napoli o i rilievi di Sorrento (Mus. Correale di Terranova) con di A. Louer, VIII, Quaracchi 1898, p. 527.
Edd. in facsimile:
Federico II, De arte venandi cum avibus, ms. Pal. lat. 1071, Biblioteca ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] nel 1606 verso la Bibl. Ambrosiana, allora istituita a Milano da Federico Borromeo, e nel 1618 verso la Bibl. Apostolica Vaticana (Mercati a titolo di esempio vanno ricordati la miscellanea grammaticale (Napoli, Bibl. Naz., lat. 2) - con explicit- ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] politiche generali. Le lotte cittadine, messe a tacere dalla minaccia di Federico II, si riaccesero dopo il 1250, con esiti nefasti per l di S. Francesco di Bologna, di S. Lorenzo di Napoli e nella chiesa del Santo a Padova, si concretizza attraverso ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] ebbe la mostra sulla ‛Civiltà del Seicento' a Napoli nelle sue varie edizioni (a Napoli nel 1984, poi a Londra, Parigi, Torino), pontificato di Sisto V (Roma, 1993) e sull'età di Federico II di Svevia in Italia (Roma, 1996). Più aderenti alle ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] Firenze, Uffizi), la Madonna delle Gallerie di Capodimonte a Napoli e la Madonna Chigi (Boston, Isabella Stewart Gardner Museum i canoni pittorici del Rinascimento. Ciò spiega forse perché Federico da Montefeltro abbia commissionato al F. e ad altri ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] fosse effettivamente vivo: il committente, il card. Federico Comaro. L'architettura è in marmi riccamente colorati, dei suoi primi assistenti, G. Finelli, per decenni continuò a Napoli il linguaggio berninano; e molto gli dovettero anche i suoi più ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] dell'abboccamento del pontefice con Alfonso II d'Aragona re di Napoli. Non disturbante, per lui, l'ingresso, il 31 dicembre costretto - precisa Baldassarre Castiglione al marchese di Mantova Federico Gonzaga - ad abbandonare il conclave. Un minimo la ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...