GENGA, Bartolomeo
Monica Grasso
Nacque a Cesena nel 1518, da Gerolamo architetto e pittore urbinate. Scarse le notizie sul suo conto se si eccettuano la "vita" del Vasari e il Diario di G.B. Belluzzi [...] .B. Belluzzi, Diario autobiografico (1535-1545), a cura di P. Egidi, Napoli 1907, pp. 120 s. e passim; G. Vasari, Le vite… ( (1538-74). B. G., Filippo Terzi e Federico Brandani, in Il palazzo di Federico da Montefeltro, restauri e ricerche (catal.), a ...
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NICOLA d'Angelo
E. Bassan
Marmoraro romano attivo nella seconda metà del 12° o forse anche nei primi anni del 13° secolo.
N. appartenne alla più antica delle famiglie note dei Cosmati (v.), che annovera [...] monumenti medievali di Gaeta e specialmente sul Campanile e sul "Candelabro", Napoli 1919, pp. 256-267, 286-290; R. Jullian, Le ; F. Gandolfo, La cattedra papale in età federiciana, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, "Atti della III ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] quali si svolse la vicenda del personaggio.
Nel corso della sua missione diplomatica a Napoli, le precarie condizioni di salute del M. si aggravarono, inducendo Federico Gonzaga a richiamarlo a Mantova nel marzo del 1536. Affetto da idropisia, il M ...
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GIOVANNI da Asciano
L. Morganti
Pittore senese attivo presumibilmente nella seconda metà del sec. 14° ad Asciano, Siena e Firenze e di cui, per la scarsità delle notizie biografiche a lui sicuramente [...] al Maestro della Madonna Straus, variamente identificato con Tederico (o Federico) Memmi, o con Donato Martini (Caleca, 1977, pp. 68 magliabechiano, cl. XVII, 17 della Biblioteca nazionale di Firenze, Napoli 1968, pp. 93-94; G. Vasari, Le Vite ...
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MALDARELLI, Gennaro
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli nel 1795 o nel 1796. Pittore figurinista, allievo dell'insigne esponente del neoclassicismo napoletano Costanzo Angelini, il M. fece parte del gruppo [...] mezzobusto degli antichi regnanti napoletani Ruggiero, Federico, Tancredi e Guglielmo II, realizzati a 3986 s., 3990, 4181, 4184, 4827; C. Lorenzetti, L'Accademia di belle arti di Napoli (1752-1952), Firenze 1953, pp. 85, 96 s., 113, 219; F. Napier, ...
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GANGERI, Letterio (detto Lio)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina nel 1845 da Giovanni e Anna Bonsignore. Ricevuta la prima educazione artistica dal fratello maggiore Antonio, scultore, frequentò in [...] giovanili del G. si segnalano il Monumento funebre a Federico Grill (1868) nel cimitero degli Inglesi, ornato , Prime linee di una storia della scultura italiana nel XIX secolo, Napoli 1912, p. 185; N. Greco, Un illustre messinese scomparso, in ...
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LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] normanno-siciliana, la stauroteca del duomo di Cosenza, donata da Federico II nel 1222, il L. ipotizzò l'appartenenza alle " Pompeiani, in La regione sotterrata dal Vesuvio. Atti del Convegno, … 1979, Napoli 1982, p. 827; R. Conti, A. L. a Monza, in ...
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CARASALE, Angelo
Arnaldo Venditti
Il nome del C., di cui si ignorano il luogo e la data di nascita, è legato ad alcune tra le più importanti opere edilizie di Carlo di Borbone in Napoli, quali il teatro [...] durante il dominio austriaco, favorito del viceré Michele Federico d'Althan (1722-28). Significativo, per tratteggiare la i suoi diritti. Com'è documentato dalle carte dell'Arch. di Stato di Napoli (cfr. Schipa, pp. 371 s.), il 4 luglio 1741 il C. ...
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Gravina, castello di
NNicola Masini
Il territorio di Gravina, in età sveva, è legato alla presenza di un castello e di un parco per la caccia, considerati dal cronista Giovanni Villani tra le "cose [...] notabili" che Federico II realizzò durante il suo regno, al pari della Porta di Capua e di Castel Capuano a Napoli.
Di un "barco cinto di mura per l'uccellaggioni" in Gravina riferisce anche Giorgio Vasari, il quale attribuisce al toscano Fuccio la ...
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FRANCESCHI, Emilio
Stefania Frezzotti
Nacque a Firenze il 16 marzo 1839 da una famiglia di modeste condizioni. Dopo gli studi al collegio Fortiguerri di Pistoia e all'istituto di belle arti di Firenze [...] riempire le nicchie della facciata con le immagini dei sovrani del Regno di Napoli. Nel loro insieme queste statue sono una sorta di compendio della scultura napoletana del tempo: dal Federico II di Svevia di E. Caggiano al Carlo d'Angiò di T. Solari ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...