CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] (1099-1291), a cura di S. de Sandoli, Jerusalem 1974; Filippo da Novara, Guerra di Federico II in Oriente (1223-1242), a cura di S. Melani, Napoli 1994. C. Enlart, Origines françaises de l'architecture gothique en Italie, Paris 1894; É. Bertaux ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] "interpretatio imperialis" del classicismo, in Nel segno di Federico II. Unità politica e pluralità culturale del Mezzogiorno. Atti del IV Convegno internazionale di studi della Fondazione Napoli Novantanove, Napoli 1989, pp. 159-192.
P.C. Claussen ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] opere di Cristofano Roncalli, del Cavalier d'Arpino o di Federico Zuccari (Riedl, A. della G., 1998, p. n. 95; F. Bologna, Opere d'arte nel Salernitano dal XII al XVII secolo, Napoli 1955, p. 64; F. Zeri, Pittura e Controriforma, Torino 1957, pp. 103 ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] (Copenaghen, Museo Thorvaldsen), analogo a Una grotta vicino Napoli di Dahl (Natjonalgalleriet, J. C. Dahl, Oslo 1957, p. 18).
Nel dic. 1822, in occasione dell'arrivo a Roma del re di Prussia, Federico Guglielmo III, ci fu un'altra mostra di artisti ...
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RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] del sec. 12°, quella comnena, una cultura antiquariale sotto Federico II (1215-1250), una r. paleologa nel mondo bizantino 655; Lorenzo Ghiberti, I Commentari, a cura di O. Morisani, Napoli 1947.
Letteratura critica. - C.H. Haskins, The Renaissance of ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] con calore, fragli altri, da Federico Zandomeneghi, Giacomo Favretto e Mosè Bianchi e crisi dei ‘generi’, in La pittura napoletana dell’800, a cura di F.C. Greco, Napoli 1993, pp. 37 s., 40, 46, 295-299; I. Valente, Le forme del reale, ibid ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] che sarebbe stata subito determinante per la teoria di Federico Zuccari e, più tardi, per quella di 53-77; C. Bertelli, in Caravaggio e il suo tempo (catal., New York-Napoli), Napoli 1985, pp. 60-62; M.Z. Cassimatis, Zur Kunsttheorie des Malers G.P. ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] città che prestavano giuramento di fedeltà all'arcivescovo Federico Visconti (ibid.). A oggi, sono soltanto queste 1197-98, le miniature del messale VI.G.11 della Biblioteca nazionale di Napoli (per il quale si veda Buchthal, 1957, p. 33), oppure la ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] 'opera di Émile Bertaux, sotto la direzione di A. Prandi, Rome-Paris 1978.
C.A. Willemsen, I castelli di Federico II nell'Italia meridionale, Napoli 1979.
H. Götze, Castel del Monte. Gestalt, Herkunft und Bedeutung, Heidelberg 1984.
P. Beck-M.S. Calò ...
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DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] Quattrocento: la vita e le opere di Benedetto Dei, Genova-Napoli-Città di Castello-Firenze 1923; M. Del Piazzo, Protocolli del Vespasiano da Bisticci la sua bottega e la sua famiglia, in Federico di Montefeltro, lo Stato le arti la cultura, Roma 1986, ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...