LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] la famosa tela - ora nel Museo nazionale di Capodimonte a Napoli - con l'immagine della santa (1454): su tale figura da Nicolò Maria Corbelli uomo d'armi che fu anche al servizio di Federico da Montefeltro. Il S. Gerolamo reca la firma del L. ed è ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] -Barassi, I "Varij stromenti" della Luciata, in La musica a Napoli durante il Seicento, Roma 1987, pp. 341, 344; L. Guerrini B. Agosti, Collezionismo e archeologia cristiana nel Seicento. Federico Borromeo e il Medioevo artistico tra Roma e Milano, ...
Leggi Tutto
CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] si è proposto che si tratti di un criptoritratto dell'imperatore Federico II nelle vesti di s. Giorgio: un travestimento, per così 7-44; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli 1226-1414, Roma 1969; D. Ellmers, Zur Ikonographie nordischer ...
Leggi Tutto
MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] fratello Donato Martini e i suoi due cognati Lippo e Tederico (Federico) Memmi. Se Lippo Memmi, che fu il più fedele collaboratore 1992, 65, pp. 15-23; F. Aceto, Pittori e documenti della Napoli angioina: aggiunte ed espunzioni, ivi, 67, pp. 53-65; E. ...
Leggi Tutto
MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] del patrizio Lauricio, ancora conservato all'epoca dell'imperatore Federico II, che lo visitò nel 1213, ritenendolo un sepolcro del terzo Congresso di studi arabi e islamici, Ravello 1966", Napoli 1967, pp. 281-313; Y. Ragib, Les premiers monuments ...
Leggi Tutto
JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] . durante un lento viaggio di riavvicinamento a Roma sostò a Napoli (dal 30 gennaio al 6 marzo 1706 almeno). Qui dimostrò originariamente avrebbe dovuto contribuire ad attrargli la benevolenza di Federico IV re di Danimarca, annunciato in visita a ...
Leggi Tutto
MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] lì a qualche anno, dopo la breve parentesi di Federico di Lorena, eletto nel 1057 al soglio pontificio con Middle Ages, 3 voll., Roma 1986; F. Navarro, La pittura a Napoli e nel Meridione nel Quattrocento, in La pittura in Italia. Il Quattrocento, a ...
Leggi Tutto
GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] i tessitori in seta ebrei, e i loro discendenti sotto Federico II amministravano per conto dello Stato il monopolio del commercio e d'Italia, dove le due vecchie sinagoghe di Trani e Napoli furono trasformate rispettivamente nelle chiese di S. Anna e ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] dell'Opera (1753). Nel 1754 passò a Berlino al servizio di Federico II di Prussia, e qui morì nei primi mesi del 1757.
veneta, V (1951), pp. 126-130; U. Prota Giurleo, I B. a Napoli, in Partenope, I (1960), 3, pp. 175-189; F. Hadamowsky, Die Familie ...
Leggi Tutto
CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] Nel novembre del 1581 venne coinvolto nel processo intentato a Federico Zuccari per aver dipinto il quadro polemico detto Porta virtutis s. Sebastiano, oggi nel Museo di Capodimonte a Napoli, una delle interpretazioni più sottili e approfondite della ...
Leggi Tutto
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...