TRANI
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Turenum)
Cittadina pugliese sulla costa adriatica a N-O di Bari, fondata, secondo una leggenda, da Tirreno, figlio di Diomede, e ricostruita, secondo la tradizione, [...] 816-817; P. Belli D'Elia, Scultura pugliese di epoca sveva, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, "Atti III Settimana di studi di in Studi di storia dell'arte in memoria di M. Rotili, Napoli 1984b, pp. 177-191; C. D'Angela, Dall'era ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] Giulio Romano, in città dal 1524 al servizio di Federico II Gonzaga. Le prime incisioni che gli si attribuiscono di s. Caterina di Antonio Allegri, detto il Correggio, oggi a Napoli, nel Museo nazionale di Capodimonte, dipinto forse a Roma tra il ...
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Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] , "Jahrbuch der Berliner Museen", 22, 1980, pp. 91-120.
G. Scaglia, La "Porta delle torri" di Federico II a Capua in un disegno di Francesco di Giorgio, "Napoli Nobilissima", 20, 1981, pp. 203-221; 21, 1982, pp. 123-134.
M.S. Calò Mariani, L ...
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BONIFACIO VIII
S. Maddalo
Pontefice dal 1294 al 1303, al secolo Benedetto Caetani, B. nacque ad Anagni da una famiglia di piccola nobiltà. Ignota la data di nascita (si suppone possa collocarsi nel [...] in Studi di storia dell'arte in onore di Valerio Mariani, Napoli 1971, pp. 67-80; L. Vayer, L'affresco del Giubileo osservazioni sullo stato originario della tomba di Bonifacio VIII, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, "Atti della III ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] ci si volge con curiosità alle novità provenienti da Genova, Napoli e soprattutto da Venezia. Tale atteggiamento spiega il favore pp. 33-42; A. Rovi, A Codera una veduta di Como. Di Federico Panza o di A. L.?, in Clavenna, XXXVIII (1999), pp. 149-154 ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] in Rom, Berlin 1924, pp. 505-507, 607; F. Di Federico, Documentation for the paintings and mosaics of the Baptismal Chapel in Saint Peter . Ferrari, Bozzetti italiani dal manierismo al barocco, Napoli 1990, ad ind.; A. Anselmi, Sebastiano Cipriani ...
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GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] Aldobrandeschi dei diritti sulla città da parte di Federico II nel 1221 e la conseguente concessione da E. Fedi, L'abbazia di S. Maria dell'Alberese presso Grosseto, Napoli 1942; M. Moretti, L'architettura romanica religiosa nel territorio dell'antica ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] venne nel 1787 in Italia, passando per Vienna e giungendo fino a Napoli, e forse fu in seguito anche nella Francia meridionale; in questa storico in Polonia.
Il B. ebbe due figli, Federico (1756-1829), segretario di Stanislao Augusto, poi diplomatico ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] si riferisce parlando di "figure proprie e ben situate". Federico Zeri (in Marshall, p. VII) ha rilevato che , Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani (1742-45), III, Napoli 1844, pp. 401-436; N.F. Faraglia, Notizie di alcuni artisti ...
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DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] ) -, dove fu presto designato come suo successore dall'abate Federico di Lorena, divenuto papa con il nome di Stefano X S. Abita, La basilica benedettina di Sant'Angelo in Formis, Napoli 1992; L. Speciale, Sapere tecnico e pratiche d'atelier nella ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...