GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] città, a quell'epoca nell'orbita d'influenza di Federico II, che pure vi soggiornò per qualche tempo nella 1992.
Fonti e Bibl.: Negli inediti Dictamina di Berardo Caracciolo di Napoli, notaio della Curia, si trovano bolle e lettere elaborate, o ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] favorevole al pontefice, cfr. von Pastor, 1925, pp. 507 ss.), e molto probabilmente con la connivenza sia del re di Napoli sia di Federico di Urbino (Fubini, 1994, pp. 87, 263 s.), si concretizzò in un attentato a Lorenzo e Giuliano de’ Medici ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] e una figlia, Virginia (1544-71; sposerà nel 1560 Federico Borromeo, nipote di Pio IV e, vedova di questo, di Savoia, I, a cura di F. Fonzi, Roma 1960, ad ind.; Nunziature di Napoli, I, a cura di P. Villani, Roma 1962, ad ind.; Nunziature di Venezia, ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] la famosa tela - ora nel Museo nazionale di Capodimonte a Napoli - con l'immagine della santa (1454): su tale figura da Nicolò Maria Corbelli uomo d'armi che fu anche al servizio di Federico da Montefeltro. Il S. Gerolamo reca la firma del L. ed è ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] Clèves.
Ludovico, figlio del duca di Mantova Federico, trasferitosi in Francia ancora nel 1549, aveva Torino 1968, pp. 579, 603; Id., Opere, a cura di G. e L. Cozzi, Milano-Napoli 1969, p. 657 n.; P. Savio, Per l'epist. di Paolo Sarpi, in Aevum, X ( ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] sotto il comando di Ch. de Lannoy, viceré di Napoli. Giunto in Italia in novembre, visitò a Mantova i Brown - G. Delmarcel - A.M. Lorenzoni, Tapestries for the courts of Federico II, Ercole, and F. G., Seattle-London 1996; La corte di Mantova ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] -Barassi, I "Varij stromenti" della Luciata, in La musica a Napoli durante il Seicento, Roma 1987, pp. 341, 344; L. Guerrini B. Agosti, Collezionismo e archeologia cristiana nel Seicento. Federico Borromeo e il Medioevo artistico tra Roma e Milano, ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] : tra marzo e aprile del 1317 chiese al re di Sicilia Federico III d'Aragona e ai prelati di Sicilia di consegnare i frati . Ma la crisi non raggiunse soltanto le corti di Monaco, Napoli o Parigi, le Università di questa città e di Oxford, ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] Sassonia non avesse uno speciale signicato, e che anzi Federico si lasciasse da loro "in certo qual modo che li è, et V. M. po disponere de questo stato come de Napoli et Valdeolit et per infiniti altri respecti che V. M. per sua prudentia conosce ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] una battuta di caccia, i termini dell’accordo. Il 23 era a Napoli. I capitoli di pace furono però lungamente meditati dal sovrano. Pontano restò in tanto lettere regie. Sia Ferrandino sia lo zio Federico, i due ultimi re della dinastia, si servirono ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...