EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] 1º dicembre in cui egli offriva i propri servizi al marchese di Mantova Federico II Gonzaga. Fece da mediatore, in questa richiesta, Tommaso Tucca, un medico che lavorava a Napoli e che era in rapporti di amicizia con l'Epicuro. Successivamente, nel ...
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TAMASSIA, Nino (Giovanni). – Nacque il 1° dicembre 1860 a Revere, un piccolo paese della campagna mantovana ora parte di Borgo Mantovano. Suoi genitori furono Elisa Malagola e Serafino, medico condotto, [...] famiglia italiana nei secoli decimoquinto e decimosesto (Milano-Palermo-Napoli 1910), molto apprezzato da Pier Silverio Leicht (1932- loro scuole, protagonisti in Italia proprio Tamassia, Federico Patetta, Luigi Chiappelli, Schupfer, Augusto Gaudenzi ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] quando Innocenzo si recò in Francia per trovare consensi contro Federico, Rinaldo rimase a Roma, donde non si mosse neppure aperta con Manfredi: A. fu, perciò, costretto a lasciare Napoli nel maggio, per trovare rifugio ad Anagni, mentre nel Regno ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] Ceci, La chiesa e il convento di S. Caterina a Formiello, in Napoli nobilissima, X (1901), 8, pp. 179 ss.; H. Mireur, Venanzio e Ansuino in Roma, in Scritti di storia dell'arte in onore di Federico Zeri, II, Milano 1982, pp. 736-754; G. Sestieri, L. ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] 1452 partecipò alla giostra organizzata a Napoli nella via dell'Incoronata in onore dell'imperatore Federico III, reduce da Roma, ove il 15 marzo era stato incoronato da Niccolò V. Prendendo occassione dalle distruzioni causate a Melfi dal terremoto ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] cod. XIII, D. 38 della Bibl. naz. di Napoli. Il poemetto, che rivela un uso ancora molto maldestro Ital., V, Roma 1930, p. 943; G. Franceschini, Vita e fatti di Federico da Montefeltro,in Diz. Bompiani delle opere e dei personaggi, VII, Milano 1949, p ...
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GENTILE, Giovanni
Roberto Maiocchi
Nacque a Napoli il 6 ag. 1906, terzogenito (con il gemello Gaetano) di Giovanni, il celebre filosofo, ed Erminia Nudi. Quello stesso anno la famiglia si trasferì a [...] stato chiamato dalla locale università, e in questa città trascorse la sua infanzia. Ebbe cinque fratelli: Teresa, la primogenita, Federico, il suo gemello Gaetano e i due minori Benedetto (così chiamato in onore di Benedetto Croce) e Fortunato. Dal ...
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TESTORI, Giovanni
Davide Dall'Ombra
– Nacque il 12 maggio 1923, da Edoardo e da Lina Paracchi, a Novate Milanese, dove il padre aveva dato vita, con il fratello Giacomo, a una fabbrica di tessuti a [...] la compagine di pittori operanti tra san Carlo e Federico Borromeo, per i quali Testori avrebbe coniato il un’antologia critica, in Tanzio da Varallo incontra Caravaggio. Pittura a Napoli nel primo Seicento, a cura di M.C. Terzaghi, Cinisello Balsamo ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] gli ultimi scritti del B.: a Perugia, presso la figlia prediletta Federica, sposata al conte R. Ansidei, egli morì il 1º gennaio del settecento, a cura di E. Bonora (Milano-Napoli 1951).Una traduzione in tedesco è stata recentemente stampata a ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] i quattro vicari, si trascinava sin dalla morte di Federico il Semplice (1377).
La fuga in Catalogna della regina la rivolta del duca di Cammarata, legato a re Ladislao di Napoli, Martino il Giovane fu sempre riluttante a seguirne le direttive. La ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...