PORRO LAMBERTENGHI, Luigi
Livio Antonielli
PORRO LAMBERTENGHI, Luigi. – Nacque a Como il 12 luglio 1780 dal marchese Giorgio Porro Carcano, decurione patrizio della città e ciambellano dell’imperatore, [...] sai ha sempre fatto sotto l’altro governo» (Carteggio del conte Federico Confalonieri, 1910-1913, I, p. 236). Come consorte di di ciò, fu il deterioramento della situazione, con la rivoluzione a Napoli nel 1820 e poi i moti del marzo 1821 in Piemonte, ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] una figlia, Ilaria, che sposò il musico e familiare di Federico d'Aragona Pietro di Bruges: nel 1499 il D. fu chiamato 1978, pp. 109-33; M. Santoro, La stampa a Napoli nel Quattrocento, Napoli 1984, pp. 39-43; P. Farenga, La volgarizzazione della ...
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SOLDATI, Mario
Raffaele Manica
– Nacque a Torino, in via Ospedale 20 (oggi via Giolitti), all’una di notte del 17 novembre 1906 da Umberto e da Barbara Bargilli. Ebbe una sorella minore, Dolores, sempre [...] dramma in tre atti, vinse nel 1924 il concorso della Federazione universitaria cattolica italiana (FUCI) di Torino e fu stampato l’ si ebbe con Fuga in Italia (Milano 1947). A Napoli abitò in uno stesso appartamento con Gabriele Baldini e Leo ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] alcuni giorni e ricevette la visita del duca di Mantova Federico. A Sabbioneta, Isabella però preferì Rivarolo, forse pensando 1551 fu ferito durante un'azione di guerra. Guarito, partì per Napoli e da lì ritornò nelle sue terre in Lombardia.
L'anno ...
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VIVARINI, Bartolomeo
Gianmarco Russo
– Figlio di un vetraio di nome Michele già in attività nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), e di una donna di cui non si hanno notizie, questo pittore – di [...] forse da ricollegare (secondo la ricostruzione di Federico Zeri in un memorandum senza data conservato Capodimonte. Dipinti dal XIII al XVI secolo: le collezioni borboniche e post-unitarie, Napoli 1999, pp. 81 s.; S. Sponza, Una conferma per B. V. ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] di Arcore, il 4 giugno 1955, aveva disposto che le carte di Teresa Casati e Federico Confalonieri venissero affidate al Museo del Risorgimento di Milano.
Fonti e Bibl.: Napoli, Bibl. B. Croce, Lettere di A. C.; A. Fogazzaro, Lettere scelte, a cura di ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] romana in certe esuberanze formali che ricordano Federico Zuccari e Nicolò Pomarancio; ma resteranno un Limbo e l'Entrata in Gerusalemme per la chiesetta della Trinità delle Monache a Napoli, oggi l'una in S. Pietro ad Aram, l'altra in ss. Severino ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] e di Venezia, presso Rimini, per opera di Federico da Montefeltro. In seguito egli partecipa alle continue nella città di Perugia.
La Francia intanto, che ha perso il Regno di Napoli, s'accinge con un nuovo esercito a riconquistarlo; e la Spagna, che ...
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VITTORE III, papa, beato
Cristina Colotto
VITTORE III, papa, beato. – Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre, [...] Chiesa, come il vescovo Umberto di Silvacandida e Federico di Lorena, cancelliere, abate di Montecassino e futuro con il papato, in Id., Storiografia e politica nell’Italia normanna, Napoli 1978, pp. 99-220; H. Bloch, Montecassino in the Middle ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] letteraria del suo giornale; poi Federico Verdinois (che dirigeva la pagina Rass. intern., III (1902), 9, pp. 175-181; A. Lalia Paternostro, in Studi drammatici, Napoli 1903, pp. 103-9; Nemi, R. B. in Francia, in Nuova Antol., 16 genn. 1903 ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...