È una delle figure più schiettamente rappresentative del Rinascimento italiano, così nei riguardi morali, come in quelli letterari e politici, anche perché la sua vita si stende in quel periodo, a cavaliere [...] il C. seguì il suo signore nella sfortunata campagna di Napoli contro gli Spagnoli, e nel ritorno, visitando Roma e per l'ultima volta soldato, partecipando, a fianco di Federico II Gonzaga, alla campagna contro i Francesi. In quell'occasione ...
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FOGGIA (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Raffaele CIASCA
Vincenzo VERGINELLI
Citta capoluogo della provincia di Capitanata, situata nel mezzo del Tavoliere di Puglia, a 74 m. s. [...] , Foggia, a differenza della fedele Lucera, si ribellò contro Federico, ma fu da questo riconquistata e ne furono spianati i Carlo V e Francesco I, nel 1648 ebbe, al pari di Napoli, moti di plebei e governo di popolo, avversati dai nobili e ...
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LUCERA (lat. Luceria apula; A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giuseppe LUGLI
Giuseppe LUGLI
Raffaele CIASCA
Vincenzo Verginelli
Cittadina della provincia di Foggia, posta a 240 [...] alcune cisterne d'acqua entro il recinto del castello di Federico II. Abbiamo notizia di un celebre tempio di Minerva 1911; G. Caso, La Carboneria di Capitananta dal 1810 al 1820, Napoli 1913; G. Ottaviani, Lucera, in T. Pensa, La Capitanata, ...
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MELFI (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Raffaele CIASCA
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Città della provincia di Potenza (Lucania), situata su una collina a 531 m. s. m., alle falde del M. Vulture (1330 m. s. m.), che si eleva [...] preferito e di riposi estivi degli Svevi, soprattutto di Federico II che vi fondò una pubblica scuola e di lì ., Firenze 1866; B. Croce, Somm. crit. d. storia dell'arte nel Napol., in Napoli nobilissima, II (1893), pp. 179-185; G. B. Guarini, S. ...
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. La casa degli Altavilla dovette alla sua povertà la sua fama, la sua grandezza, la sua potenza. Il nome (Hauteville-leGuichard, ora nel cantone di Saint-Sauveur Lendelin, circ. di Coutances, dip. della [...] al regno di Sicilia tutto quello che fu poi regno di Napoli, e forzò il pontefice Innocenzo II a confermare l'investitura fattagli prole. Onde sua erede divenne la zia Costanza, che Federico Barbarossa chiese e ottenne in sposa pel figlio Enrico ...
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Illustre capitano, nato da Odoardo duca dei Marsi, della linea principale di casa Colonna. Alla vita ecclesiastica, cui era destinato, preferì quella delle armi, fuggendo di casa per prender parte alla [...] alleati di Innocenzo VIII contro Ferdinando I d'Aragona, re di Napoli (1485-1486). Quando Carlo VIII discese in Italia, si mise al oltre a confermargli in perpetuo l'assegno già concessogli da Federico d'Aragona (1504 e 1507). Nella guerra della lega ...
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Figlio di Federico II e di Iolanda di Brienne, nacque ad Andria in Puglia nel 1228. Nominato prima duca di Svevia e di Alsazia, nel 1237, dopo la ribellione del fratello maggiore Enrico fu proclamato re [...] arrestare le pericolanti fortune della sua casa. Morto nel 1250 Federico che lo aveva dichiarato erede della corona di Germania e di riuscì a sottometterlo tutto, riconquistando l'ancora ribelle Napoli l'anno successivo. Ma mentre la fortuna sembrava ...
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Rainaldo, nato della famiglia dei conti di Segni, fu dallo zio Gregorio IX creato cardinale diacono nel 1227, e in seguito, nel 1231, cardinale vescovo di Ostia. Morto Innocenzo IV, egli fu eletto suo [...] successore a Napoli il 13 dicembre 1254, e prese il nome di Alessandro IV. Se da cardinale aveva mantenuto con Federico II relazioni, almeno apparentemente, non ostili, come pontefice seguì la tradizionale politica antisveva della Chiesa. Favorì ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] nel 1198 da Filippo di Svevia il titolo ereditario di re, che Federico II gli aveva confermato nel 1212, ottenne ora (1262) da Riccardo Genova, nelle città lombarde e toscane, a Roma e a Napoli. Augusta e Norimberga erano tra i centri più fiorenti del ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] Lorena e in Alsazia. Stabiliti buoni accordi con l'imperatore Federico III, il re inviò nel 1444 un esercito di avventurieri lotte della famiglia ducale, a Milano fra Sforza e Orléans, a Napoli fra gli Aragonesi e gli Angioini, a Roma fra il papa ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...