De Giovanni, Biagio. – Filosofo e uomo politico italiano (n. Napoli 1931). Laureatosi in Filosofia del diritto presso l’Università “Federico II” di Napoli, ha insegnato nello stesso ateneo e poi presso [...] l’Università di Bari. Successivamente è stato professore di Storia delle dottrine politiche all’Università degli studi di Napoli “L’Orientale”, di cui è anche stato rettore. Nel 1989 e nel 1994 è stato eletto al Parlamento europeo prima nelle fila ...
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Giurista italiano (n. Roma 1941). Laureato presso l’università “Federico II” di Napoli, magistrato poi magistrato di Cassazione, è stato presidente di Sezione della Corte di Cassazione e direttore dell'Ufficio [...] del Ruolo e del Massimario. Ha svolto attività di docenza presso le università di Urbino e di Roma “Tor Vergata”. Nel 2011 è stato eletto dalla Corte di Cassazione Giudice della Corte Costituzionale, dal ...
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Castellone, Maria Domenica. - Donna politica italiana (n. Villaricca, Napoli, 1975). Laureata in Medicina e chirurgia presso l’università Federico II di Napoli, conseguito il dottorato di ricerca in Oncologia [...] ed endocrinologia molecolare, è ricercatrice del CNR all'Istituto di Endocrinologia e oncologia sperimentale di Napoli. Nel 2018 è stata eletta al Senato nelle fila del Movimento 5 stelle e dal 2021 al 2022 è stata capogruppo del Movimento a Palazzo ...
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Botanico italiano (Chiavari 1833 - Napoli 1905); prof. di botanica nelle univ. di Genova, Bologna e Napoli. Socio nazionale dei Lincei (1900). Il suo primo scritto sulla fecondazione delle Asclepiadee [...] (1865), pur influenzato dagli analoghi studî di C. Darwin sulle Orchidee, rivela la fede che D. aveva nelle cause finali in natura, convincimento che sviluppò in Pensieri sulla biologia vegetale (1867), ...
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Scrittore italiano (Napoli 1861- Catania 1927). Siciliano d'origine, visse per alcuni anni (intorno al 1890) a Milano, dove esercitò la critica letteraria sul Corriere della sera; poi tornò in Sicilia. [...] Più del Verga (che riconobbe come maestro), più dello stesso Capuana, il De R. fu fedele ai canoni del naturalismo, contemperandoli tuttavia con uno psicologismo alla Bourget. Nel suo maggior romanzo, ...
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Pittore (Napoli 1826 - ivi 1893). Dipinse quadri religiosi, ma ebbe fama superiore alla qualità delle sue opere soprattutto per i soggetti pompeiani, ricercati da una clientela inglese e americana (Pompeiana [...] che legge, Roma, Galleria nazionale d'arte moderna) ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] Uffizî di Firenze e in un altro di bronzo del Museo di Napoli, in una tavola che faceva parte di un cassone nuziale dipinto da si era giunti, secondo D., solo nel sec. XIII, quando Federico II aveva avuto briga dalla Chiesa, e la teocrazia d'Innocenzo ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] che a Padova erano già sorti altri studî a Reggio nell'Emilia, a Modena, a Vicenza. L'università di Napoli fu fondata, come si è detto, da Federico II nel 1224; a Roma, dove già sussisteva una scuola di diritto civile e canonico, la fondazione ebbe ...
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La vita. - Per la biografia di Tommaso d'Aquino abbiamo a nostra disposizione fonti narrative più numerose che per altri grandi scolastici, tuttavia, anche nei suoi riguardi, molti punti rimangono oscuri. [...] , Landolfo d'Aquino, fu nominato nel 1221 da Federico II giustiziere della Terra di Lavoro, e rimase sempre Documenti e congetture sulla famiglia e sulla patria di S. T. d'A., Napoli 1901; Ancora nuovi documenti per S. T. d'A., in Rivista di scienze ...
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Nato il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein da Corrado IV e da Elisabetta di Wittelsbach, rimasto orfano del padre a due anni, C. venne accolto con la madre nella corte del fratello di quest'ultima [...] affrettò a passare i monti con lo zio Ludovico, il padrigno Mainardo, Federico d'Austria e altri. Ma, a Trento e a Verona, il duca li fece consegnare a re Carlo, che li fece sottoporre in Napoli al giudizio di un consiglio a lui devoto, e quindi li ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...