Figlio naturale (Brescia 1417 - Rimini 1468) di Pandolfo III e di Antonia da Barignano. Abile e temuto condottiero, a 18 anni ebbe il comando dell'esercito pontificio nella Romagna e nelle Marche. Nel [...] . La sua slealtà gli procurò (1447) la guerra, per lui rovinosa, del re di Napoli Alfonso d'Aragona; in essa intervennero come suoi avversarî Federico da Montefeltro e Giacomo Piccinino. Nelle lotte successive s'alienò pure la simpatia del papa Pio ...
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Capitano di ventura (Lavinio 1460 circa - Milano 1523); come il cugino Fabrizio, servì Carlo VIII e poi Ferdinando II d'Aragona contro di questo. Nominato gran connestabile dal re Federico I, al momento [...] guerra avvenne l'episodio della disfida di Barletta. Fatto signore di Fondi, Traetto e di altre terre nel regno di Napoli da Ferdinando II il Cattolico, combatté contro Venezia nella lega di Blois (1513: vittoria di Creazzo). Nel 1515, capitano ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] centro-settentrionale, mentre nel Sud Carlo I d’Angiò, re di Napoli, coniò il carlino d’argento e con il carlino d’oro o aveva visto affiancarsi ai denari e ai tareni l’augustale d’oro di Federico II di Svevia (1231) e i reali d’oro o agostani di ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] alle pretese sulla corona di Spagna, si assicurava però Milano, Napoli, Sardegna (nel 1720 scambiata con la Sicilia) e Paesi marito Francesco (I) di Lorena ma dovette cedere la Slesia a Federico II di Prussia e i ducati di Parma e Piacenza ai Borboni ...
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Raccolta di opere d’arte, di oggetti, di reperti di valore e interesse storico-scientifico.
I m. rientrano, insieme alle biblioteche, agli archivi, alle aree e parchi archeologici e ai complessi monumentali, [...] con statue e frammenti di chiese distrutte; nel 1797 Federico Guglielmo III istituì il Kaiser-Friedrich Museum di Berlino con Bologna, di M. Mercati a Roma e di F. Imperato a Napoli). Nel 17° sec. col fiorire delle università, delle accademie e delle ...
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Terreno, per lo più cinto da muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione e passeggio.
Architettura
Celebri g. dell’antichità furono i g. pensili di [...] alle forme vegetali si connettevano elementi decorativi classici (Napoli, Floridiana di A. Niccolini; Monza, Villa Reale Medici ecc. importarono e cercarono di acclimatare animali diversi. Federico il Grande fondò a Potsdam un g. zoologico con ...
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Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] Girolamo Riario e Galeotto Manfredi, e soprattutto coltivando l'amicizia con Napoli. Durante la guerra di Ferrara (1482-84) si alleò con antiche rime, specie stilnovistiche, e le inviò a Federico d'Aragona con una lettera critica, quasi certamente ...
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Rilievo calcareo (516 m) a SE del Monte Cairo in prov. di Frosinone, limitato a E dal fiume Rapido, affluente del Liri, a S e SO del solco in cui passa la ferrovia Napoli-Roma. È scarsamente rivestito [...] nell’Italia meridionale, si attirò, tra l’altro, le ire di Federico II, che scacciò i monaci e trasformò l’abbazia in fortezza (1230 nel 1799, riordinata da Giuseppe Bonaparte, allora re di Napoli (1806), M. tornò dopo il 1815 alla sua tranquillità ...
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Figlio (Kolozsvár 1440 circa - Vienna 1490) di Giovanni Hunyadi, alla morte di Ladislao V fu eletto al trono (1458), mentre era ancora prigioniero a Praga di re Giorgio di Poděbrady. Tornato in Ungheria, [...] II. Con la promessa di successione al trono imperiale, fattagli da Federico III e da papa Paolo II, M. fu coinvolto nella guerra furono i suoi rapporti con l'Italia, anche grazie alle nozze con Beatrice, figlia di Ferdinando d'Aragona re di Napoli. ...
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Storico della filosofia italiano (n. Napoli 1937). Docente di storia della filosofia (dal 1975), senatore e deputato (2001-08), da decenni dedica i suoi studi allo storicismo e al pensiero politico. Ha [...] (1964), storia delle dottrine politiche (1965-75) ed è attualmente professore di storia della filosofia nell'università Federico II di Napoli, di cui è stato rettore dal 1993 al 2001. Socio corrispondente dei Lincei (1992), nazionale (2002); senatore ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...