Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Federico Paolo Sclopis
Laura Moscati
Federico Paolo Sclopis di Salerano può essere considerato una delle voci più significative della cultura giuridica piemontese e italiana. La sua vasta produzione [...] italiana, 1° vol. e 2° vol., Torino 1840; 3° vol., Napoli 1845; 3 voll. Torino 1863-18642.
Sur la nouvelle édition du Code .
V. Sclopis, Della vita e delle opere del Conte Federico Sclopis di Salerano, con cenni storici sulla sua famiglia, Torino ...
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FEDERICO D'ANTIOCHIA, VICARIO IMPERIALE IN TOSCANA
AAlberto Meriggi
Sulle origini e l'infanzia di F. i documenti non offrono molte informazioni, escluso il fatto che era figlio illegittimo dell'imperatore [...] il più anziano dei figli naturali dell'imperatore fu un altro Federico, detto "di Pettorano", nato verso il 1213 e morto dopo napoletani editi e inediti, a cura di G. Del Re, II, Napoli 1868, p. 141; Saba Malaspina, Rerum Sicularum Historia, ibid., ...
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FEDERICO, Gennaro Antonio (Gennarantonio)
Nicola Balata
Nacque a Napoli, tra la fine del sec. XVII e i primi anni del XVIII. Non si posseggono su di lui notizie biografiche rilevanti. I suoi primi interessi [...] Lanfranchi; per il testo dell'opera, si v. B. Croce, I teatri di Napoli, Bari 1947, App. VI, pp. 305-319; per l'edizione in partitura, G. B. Pergolesi, La serva padrona. Poesia di G. A. Federico, a cura di K. Geiringer, Wien s. d.).
Il peso che quest ...
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NAPOLI, Jacopo
Pier Paolo De Martino
– Nacque a Napoli, il 26 agosto 1911 da Gennaro e da Dora Zampini.
Si formò nel Conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, studiando composizione sotto la guida [...] una commedia di Giovan Battista Salviati), Il rosario (1962, da Federico De Roberto), infine l’atto unico Il povero diavolo (Trieste, teatro Verdi, 1963) che Napoli stesso, scrivendo all’amico Mario Castelnuovo-Tedesco, definì «una feroce satira ...
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Trinacria Antico nome della Sicilia presso i Greci (comp. di τρεῖς «tre» e ἄκρα «promontorio»). Gli antichi ritenevano che fosse l’isola chiamata da Omero Θρινακίη; più tardi se ne inventò un eponimo in [...] nell’uso, ritornò nel trattato di pace del 1372 fra Giovanna I di Napoli e Federico III, con il quale si sanciva la dipendenza feudale del Regno di T. da quello di Sicilia (Napoli) e dalla Santa Sede; tale situazione durò fino al 1409, quando la ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] 29% di Genova, il 37,5% di Catania, il 99% di Napoli. Le disperate condizioni di vita in cui versava la classe lavoratrice palermitana, emarginata il 6° e l’11° sec.; al tempo di Federico II e di Manfredi furono coltivati generi come canzoni d’amore ...
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Sinibaldo Fieschi dei conti di Lavagna (Genova 1195 circa - Napoli 1254). Cardinale dal 1227, fu eletto pontefice nel 1243 e si scontrò subito sul tema del primato con l'imperatore Federico II e poi con [...] subito possesso. Morì mentre Manfredi, fuggito a Lucera, si apprestava a far risorgere per breve tempo le fortune del padre Federico II. Come canonista, lasciò un Apparatus in quinque libros decretalium (1a ed. 1477), che gli dà tra i decretalisti un ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] il trionfo della fazione ghibellina. Ma alla morte di Federico II le compagnie delle Arti insorsero contro i Grandi d’occupazione francese in Abruzzo e nel Leccese. Il Regno di Napoli cadde così in una sorta di vassallaggio francese, fino al totale ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] ghibellino (i Mascherati). Il primo prevalse durante il regno di Federico II, che vide G., alleata a Venezia e al pontefice, del potere, con l’aiuto di Roberto re di Napoli (che neutralizzò ancora un ritorno offensivo dei ghibellini, capeggiati ...
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Benedetto Caetani (Anagni 1235 circa - Roma 1303); dopo varie missioni diplomatiche in Inghilterra e in Francia fu creato cardinale nel 1281. Dopo l'abdicazione di Celestino V, ch'egli poi confinò nel [...] . 1294 in Castelnuovo di Napoli. Riportata, nonostante le pressioni di Carlo II d'Angiò, la Curia da Napoli a Roma, tentò subito della Corsica e della Sardegna. Ma il fratello di questo, Federico, aveva accettato (25 marzo 1296) la corona di Sicilia; ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...