DURINI, Alessandro
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 30 maggio 1818 nella linea primogenita dei conti di Monza, sesto degli otto figli di Antonio, notabile della corte napoleonica e podestà di Milano [...] sintomatico l'insuccesso de I Milanesi accolgono e soccorrono gli emigranti scacciati da Tortona, arresasi a FedericoBarbarossa nell'anno 1155, il suo quadro storico più ambizioso, esposto nel 1876 a Brera e recensito dall'Illustrazione italiana, 10 ...
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WIMPFEN
E. Thunø
(od. Bad Wimpfen)
Città della Germania, costituita da due zone distinte, W. im Tal e W. am Berg, situata nella regione del Baden-Württemberg, lungo il corso del fiume Neckar.Le origini [...] studi hanno datato agli ultimi decenni del sec. 12° (Binding, 1996), tra il 1200 e il 1230 sulla collina si sviluppò un secondo nucleo insediativo, W. am Berg. FedericoBarbarossa visitò per la prima volta W. nel 1182, sebbene non sia chiaro dove ...
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PACE, Pace
Mattia Biffis
PACE (Pase), Pace. – Non si conoscono l’anno e il luogo di nascita di questo pittore, figlio di Filippo, attivo a Venezia a partire dall’ultimo decennio del XVI secolo.
La prima [...] Jacopo Tintoretto, del perduto telero di Veronese con FedericoBarbarossa di fronte al pontefice realizzato per la sala del Diziani nella chiesa di S. Maria dei Carmini a Venezia, in Arte veneta, IL (1996), 2, pp. 66-71; R. Fontana, La Vergine e S. ...
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WARTBURG
N.M. Zchomelidse
La W. è un castello arroccato situato su di un ripido pendio roccioso ad un'altezza di m 394, all'estremità nordoccidentale della foresta turingia, nei pressi della città di [...] . I confronti con i palazzi imperiali di FedericoBarbarossa e dei suoi successori non hanno portato ad a crociera. La grande sala delle feste si estendeva per tutto il secondo piano.La decorazione architettonica della W. è particolarmente ricca per ...
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GIULIANO, Bartolomeo
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Susa il 15 ag. 1825. Secondo le notizie biografiche fornite da G. Carotti, si trasferì con la famiglia nel 1832 a Torino, dove studiò presso le [...] più nota è Passaggio travaglioso per Susa dell'imperatore FedericoBarbarossa, eseguito nel 1869 ed esposto alla Promotrice di Torino ritratto a mezzo busto dovute allo scultore G. Branca.
Il G. morì a Milano il 12 apr. 1909.
Fonti e Bibl.: A. Caimi, ...
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GELNHAUSEN
T. Biller
Città della Germania, nell'Assia, situata sulla riva destra del fiume Kinzig, lungo la grande via di comunicazione che collega Lipsia, Erfurt, Fulda e Francoforte.La presenza a [...] et persecutores honoris divini" costituirebbe una testimonianza del fatto che l'imperatore FedericoBarbarossa aveva già all'epoca esteso il suo dominio nella regione. Il successo del progetto imperiale è tuttavia documentato solo nel 1170, quando ...
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PIERVITTORI, Mariano
Francesco Santaniello
– Nacque a Tolentino il 16 dicembre 1818 da Vincenzo, maniscalco, e da Anna Belforti. Nel 1822 si stabilì con la famiglia a Foligno, dove, tra la fine degli [...] delle Arti) e le pareti (Ritratti di folignati illustri; Il conte Robbacastelli del Comune di Foligno eletto generale dai milanesi respinge l’esercito di FedericoBarbarossa; L’arrivo di Federico II giovinetto a Foligno; Colomba Antonietti di Foligno ...
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GIUSTINO di Gherardino da Forlì
Stefania Bolzicco
Non è nota la data di nascita di questo miniaturista attivo nella seconda metà del XIV secolo. Pur essendo il padre sicuramente di Forlì, G. nacque [...] dell'arrivo a Venezia nel 1177 del papa Alessandro III e dell'imperatore FedericoBarbarossa.
Secondo Levi D'Ancona (pp. 36 s.) la storia fu miniata da G. verso il 1370, copiando le scene dipinte, con lo stesso soggetto, da Guariento, nel palazzo ...
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WETZLAR
M. Ibsen
(Wiftlaria nei docc. medievali)
Città della Germania centrale, nella regione dell'Assia, sul corso del fiume Lahn.Il centro urbano medievale di W. si sviluppò come insediamento commerciale [...] senza tuttavia la qualifica di città, W. fu elevata al rango di città imperiale intorno al 1180 da FedericoBarbarossa, che pose il mercato sotto la sua protezione e fondò la rocca di Kalsmunt, dove divenne immediatamente operativa una zecca. Negli ...
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CIONE, Giovan Pietro
Mario Bencivenni
Figlio di Taddeo e originario di Lugano, il C. fu attivo, come scultore e architetto, nei primi tre decenni del XVI sec. in alcumimportanti centri dell'Umbria. [...] 17, cc.175 s.: Rossi, 1872; Urbini, 1894).
Dal 1508 al 1512 il C. fu attivo nel cantiere di S. Maria della Consolazione a Todi dove, Icone che la tradizione voleva donata dall'imperatore FedericoBarbarossa agli abitanti di Spoleto in segno di pace, ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...