Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] Lazio e l'Italia centrale, ottenendone il riconoscimento formale dal Barbarossa negli accordi di Anagni del 1176 45-64.
O. Capitani, Disegni imperiali e politiche locali. Federico II e l'Italia centro-settentrionale, "Atti e Memorie della Deputazione ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] comprende allora perché O. si adoperasse tanto per concludere il matrimonio di Federico II con Iolanda di Brienne, figlia del re di coagulante in Italia, rispetto a quella che, dal Barbarossa in poi, s'era palesata essere quella imperiale. ...
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Ebrei
David Abulafia
Il rapporto tra Federico II e gli ebrei può essere considerato sotto diversi aspetti: i suoi rapporti con gli ebrei siciliani dell'Italia meridionale; i suoi rapporti con gli ebrei [...] politica c'era anche il concetto del possesso degli ebrei. Per capire l'evoluzione di questa idea bisogna tornare in Germania. Gli ebrei tedeschi, soggetti al fisco imperiale sotto FedericoBarbarossa, divennero agli occhi di Federico II i 'servi ...
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Ottone di Brunswick, detto Il fanciullo
Bernd Schneidmüller
Nel 1235 l'imperatore Federico II e Ottone il Fanciullo liquidarono definitivamente le contese che avevano a lungo contrapposto le loro famiglie. [...] e di conflitto, la struttura costituzionale dell'Impero si trasformò. Nel 1180 l'imperatore FedericoBarbarossa e i principi imperiali deposero Enrico il Leone, duca di Baviera e di Sassonia, ed espulsero i Guelfi dalla cerchia dei principi ...
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Ottone IV, re di Germania e imperatore
Egon Boshof
Nacque probabilmente nel 1175 o 1176, terzogenito di Enrico il Leone duca di Baviera e di Sassonia, della casa guelfa, e di Matilde, figlia di re Enrico [...] Senzaterra, mentre lo Svevo era alleato di Filippo II. Il 27 luglio 1214 il re di Francia ottenne una brillante vittoria a Bouvines e frattura della continuità, poiché anche O., proprio come FedericoBarbarossa ed Enrico VI, si era battuto fino all' ...
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Worms
Città della Germania, nel Land di Renania-Palatinato, sul Reno. L’antica Borbetomagus fu centro celtico; occupata nel sec. 1° a.C. dai vangioni, i romani vi eressero un castellum. Nel sec. 4° vi [...] , di grande importanza per il suo sviluppo. In seguito, avendo l’imperatore Enrico V confermato (1112) la franchigia doganale concessa da Enrico IV, la città andò sempre più sviluppandosi. W. ottenne anche da FedericoBarbarossa franchigie; alla fine ...
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La prima casata che dominò per un periodo duraturo il D. di S. (sorto nel 9° sec.) fu quella dei Billunghi (961-1106). Il D. di S. passò quindi di mano in mano finché nel 1180 FedericoBarbarossa ne concesse [...] ramo ernestino, quindi al ramo albertino (1547), che si mantenne al potere fino al 1918. Il D. di S. fu la roccaforte del luteranesimo fino all'avvento di Federico Augusto I (1694-1733), che si convertì al cattolicesimo e ottenne la corona di Polonia ...
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Nome tedesco del comune di Appiano sulla Strada del Vino.
Conti di E. Famiglia feudale trentina, di origine bavarese, stabilitasi in val d’Adige verso il 1000 con Eticho e poi passata con Federico I [...] nel castello di Appiano. Per l’arresto arbitrario da parte dei fratelli Enrico II e Federico II di due cardinali, legati del papa Adriano IV al Barbarossa, la famiglia fu punita con larghe spoliazioni. Si estinse nel 1300 con Gottschalk, decano ...
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Lega lombarda
GGiovanni Chiodi
Il 30 luglio 1225 Federico II convoca, per la Pasqua del 1226, una dieta da tenersi a Cremona, città a lui particolarmente fedele, invitando anche i podestà lombardi e [...] Mozzo. La Lega lombarda, nata ai tempi di FedericoBarbarossa, non era mai stata sciolta ufficialmente: nuovi giuramenti, essi era consentito di sedare i conflitti intercittadini. A completare il quadro, si aggiunga che le carriere di podestà e di ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] . Poiché sul fronte degli Hohenstaufen veniva portata avanti la politica già perseguita da FedericoBarbarossa e da Enrico VI, e Filippo negò l'auspicata sottomissione, il papa non poté che scegliere Ottone, disposto a riconoscere i diritti e i ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...