Magonza (1235), pace di
WWolfgang Stürner
Dall'autunno del 1234 e in seguito all'aperta ribellione di suo figlio Enrico, re di Germania, la situazione tedesca assunse un'importanza centrale agli occhi [...] l'accesso alla Germania. Tuttavia, agli occhi di Federico, il figlio aveva dimostrato le sue intenzioni di alto spesso imitato dai suoi successori. Soprattutto l'imperatore Federico I Barbarossa emanò tutta una serie di paci territoriali. Ma ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] non era una novità presso gli Svevi: già ilBarbarossa, da committente, si era decisamente orientato verso le residenze a scapito degli edifici di culto. Non secondaria è la valutazione della politica di Federico in rapporto alla Chiesa (con tutti i ...
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Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] del luglio 1224, tramandataci dal cronista Riccardo di San Germano, Federico II illustra ai sudditi del Regno di Sicilia i propositi che diventati tutti ricchi, contraddicendo alla lettera ilBarbarossa che si era fatto carico degli studenti ...
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Francia, regno di
BBenoît Grévin
Per tutto il XIII sec. il Regno di Francia fu la principale potenza politica dell'Occidente. Questa preminenza, conseguita nei fatti con le vittorie riportate durante [...] nel 1208, la continuità dinastica, il cui principio sembrava imporsi gradualmente in Germania a favore degli Hohenstaufen, conferì progressivamente solidità all'alleanza delineata nel 1171 (incontro di Vaucouleurs tra FedericoBarbarossa e Luigi VII ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] autem proprie, p. 282).
Il problema della paternità della Sancimus avrebbe potuto condizionare, a rigor di logica, quello del raggio d'azione della legge: ad ammettere, infatti, la provenienza della norma da FedericoBarbarossa, se ne sarebbe dovuta ...
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Constitutio in basilica beati Petri
Filippo Liotta
L'incoronazione imperiale di Federico II, a lungo da questi cercata, poté avere luogo il 22 novembre 1220 per mano del pontefice Onorio III nella romana [...] : vi era ricorso soltanto ilBarbarossa (De Vergottini, 1952, p. 161). L'adeguamento dell'imperatore agli usi di promulgazione della legislazione canonica può essere interpretato come segno di accondiscendenza di Federico alle richieste della Curia ...
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Hagenau
WWolfgang Stürner
Il castello di Hagenau fu costruito intorno al 1030 su un'isola del piccolo fiume Moder al centro dell'Alsazia settentrionale, a circa 30 km da Strasburgo. Intorno al 1100, [...] iudex insediato dal sovrano che il più delle volte controllava contemporaneamente come burgravio il territorio circostante la città. A partire dagli anni Sessanta Hagenau fu protetta da poderose mura.
FedericoBarbarossa soggiornò più volte a Hagenau ...
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Lucca, Repubblica e ducato di
La Repubblica comunale sorse nella città toscana di L. sullo scorcio dell’ 11° sec., e fu riconosciuta dall’imperatore Federico I Barbarossa (1162). All’iniziale governo [...] periodo di assoggettamento a signorie, L. comprò l’autonomia da Carlo IV nel 1369; da allora sulla città pesò il fatto che la sua indipendenza derivasse da una concessione imperiale. Nel 16° sec., sconvolta dalla rivolta degli «straccioni» (tessitori ...
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regalie
Nel Medioevo e in Età moderna, prerogative pertinenti al sovrano nel campo giurisdizionale e amministrativo; il concetto fu affermato nella Constitutio de regalibus emanata da Federico I Barbarossa [...] Già con la Pace di Costanza (1183), FedericoBarbarossa dovette rinunciare alle r. in favore delle città; in Germania, le r. furono riconosciute ai principi territoriali. Nel 18° sec. una disputa sulle r. oppose il re di Francia Luigi XIV – che aveva ...
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Spoleto Comune della prov. di Perugia (349,6 km2 con 39.339 ab. nel 2010). La cittadina è situata a 396 m s.l.m. sulle pendici del Monte Luco, colle alla sinistra del torrente Tessino. È un vivace centro [...] circa, le vicende della città si accompagnano a quelle del ducato. Incendiata da FedericoBarbarossa (1155), risorse presto grazie a papa Innocenzo III. Affermatosi verso il 1230 il dominio della Chiesa su S. e sui territori del ducato, Gregorio IX ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...