Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] bacio della pace. Sembra che a Sutri il problema di Federico fosse proprio il timore di passare per vassallo del papa, a causa di tale honor, anche se più in generale ilBarbarossa intendeva evitare in maniera intransigente qualsiasi riferimento che ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] «renovatio» degli Hohenstaufen fra innovazione e tradizione. Concetti giuridici come orizzonte d’azione della politica italiana di FedericoBarbarossa, in Il secolo XII: la «renovatio» dell’Europa cristiana, cit., pp. 253-288, in partic. 257-259.
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] rapporto tra l'Impero e le neonate realtà politiche territoriali. Ancora nella dieta di Roncaglia (1158) ilBarbarossa, nonno di Federico, proclamava ‒ su parere dei quattro dottori bolognesi Martino, Bulgaro, Iacopo e Ugo ‒ competere soltanto alla ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] di un primo incontro non andato a buon fine tra papa Adriano IV e FedericoBarbarossa, la curia papale consulterà un manoscritto con il testo della donazione costantiniana per dimostrare all’imperatore tedesco che l’Hohenstaufen era da sempre ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] del tempo, non in quelli della posteriore cultura e coscienza nazionale italiana, come si è detto. Come ilBarbarossa, anche Federico appare alla ricerca di una posizione di preminenza nell'Italia centrosettentrionale come elemento risolutivo di una ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] nel XII sec., in particolare durante il regno dell'imperatore svevo FedericoBarbarossa (1152-1190). In seguito alle pressioni di Barbarossa nel 1156 si concluse la di-sputa per il ducato di Baviera: Enrico il Leone rimase duca di Baviera, ma ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] passare Adolf Hitler come colui che recava a compimento l'opera di Federicoil Grande e di Otto von Bismarck. Facendo propria l'idea del fu segnata dall'operazione Barbarossa, cioè l'attacco a sorpresa scatenato contro l'URSS il 22 giugno 1941. ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] feudatario, sancendo dunque il vincolo di vassallaggio dell’imperatore nei confronti del pontefice. Solamente dopo la presa di distanza da questa concezione a opera di papa Adriano IV (circa 1100-1159, papa dal 1154) Federico I Barbarossa (circa 1122 ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] del tempo, come un epigono della tradizione degli Hohenstaufen, che avrebbe conosciuto con ilBarbarossail suo momento più alto e che si sarebbe esaurita già con Enrico VI. Federico II, nato in Italia "dal ramo trapiantato nel suolo siciliano" degli ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] le sue guerre in Lombardia, secondo un modulo già sperimentato in zona padana con ilBarbarossa.
Nel secondo caso, l'assenza dimostra certamente che Federico II non ha avuto cura di sollecitare una produzione storiografica sulla propria attività. Si ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...