La straordinaria, rapida diffusione della televisione, prima negli S.U.A. e poi via via negli altri paesi, a partire dall'immediato dopoguerra, e la contemporanea sensibile riduzione della frequenza del [...] sociali che furono proprî a Rossellini, De Sica e Visconti: i temi della "nouvelle vague", infatti, sono gli raccolte e riprese da un autore che con lui aveva esordito, Federico Fellini, arrivato ad imporsi tra i migliori del cinema italiano dopo ...
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Fellini, Federico
Tullio Kezich
Regista cinematografico, nato a Rimini il 20 gennaio 1920 e morto a Roma il 31 ottobre 1993. È uno dei registi, non solo fra gli italiani, che ha maggiormente inciso [...] come il contraltare di Senso (1954) di Luchino Visconti generando uno scontro di tendenze, fra cinema della fantasia . Mazursky, Show me the magic, New York 1999.
G. Angelucci, Federico F., Cava de' Tirreni 2000.
N. Taddei, TuttoFellini: materiali di ...
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Antonioni, Michelangelo
Altiero Scicchitano
Regista cinematografico, nato a Ferrara il 29 settembre 1912. Considerato uno dei massimi autori del dopoguerra, tra difficoltà produttive e malgrado l'incomprensione [...] origine, Gente del Po, che con Ossessione di Luchino Visconti viene considerato il primo esempio di cinema neorealista, ma De Santis, e successivamente Lo sceicco bianco, 1952, di Federico Fellini). Alcuni suoi cortometraggi documentari, quali N.U. ( ...
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Chiari, Walter
Federico Chiacchiari
Nome d'arte di Walter Annichiarico, attore teatrale, cinematografico e televisivo, nato a Verona il 2 marzo 1924 e morto a Milano il 20 dicembre 1991. Uno dei più [...] di un Walter (1951) e Tutto fa Broadway (1952). Ma due incontri gli cambiarono la vita: il primo con Luchino Visconti, per il quale interpretò l'affascinante imbroglione che inganna Anna Magnani in Bellissima (1951), film che lo lanciò a livello ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] Storia e anche dentro la cronaca rimane Francesco Rosi, già assistente di Visconti e autore, con La sfida (1958), di un'opera prima ricca , cinematografico e socio-culturale: Il Casanova di Federico Fellini (1976), con cui Fellini costruì un nuovo ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] e benpensanti si sarebbero ritrovate nel primo film di Federico Fellini, Lo sceicco bianco (1952), che pure (o altre di cui non si è parlato, come Il lavoro di L. Visconti, il vertice assoluto del film a episodi Boccaccio '70, 1962, diretto anche da ...
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Lino Miccichè
Cinema
Ieri, oggi e domani: stagioni mutevoli del cinema italiano
Verso il cinema italiano del nuovo millennio
di Lino Miccichè
18 aprile
La giuria della 53a edizione del Festival del Cinema [...] .
Nell'ambito del neorealismo si formano i due autori che insieme a Visconti e Rossellini saranno gli esponenti più rappresentativi del cinema del dopoguerra: Federico Fellini, che già agli esordi rivela un immaginario personale in cui si integrano ...
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Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] scenografie Ottavio Scotti, costumi Marcel Escoffier, Piero Tosi) Luchino Visconti firma una messa in scena che senza il Technicolor non sembra secondo la lezione di Mamoulian; nel 1965 Federico Fellini con Giulietta degli spiriti, dove il c ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] Jago con Salvo Randone. Seguì I tromboni di Federico Zardi, satira dell’Italia di allora che interpretò 1985). Fu la messinscena da lui giudicata migliore: all’opposto di Visconti scelse una «chiave romantica» e insieme classica (Barsotti, 2001, p ...
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Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] fu consacrata miglior attrice per Le notti di Cabiria di Federico Fellini e nel 1958 Pier Paolo Pasolini, con Massimo : Alessandro Blasetti fu presidente per l'edizione del 1967, Luchino Visconti (che con Il Gattopardo aveva vinto la Palma d'oro nel ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...