GRUAMONTE
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, e probabilmente anche architetto, attivo a Pistoia nella seconda metà del XII secolo.
La sua firma compare in un'iscrizione [...] si era infatti verificata la traslazione delle reliquie dei magi da Milano a Colonia per volontà dell'imperatore FedericoI, detto il Barbarossa, e questo episodio non poteva non avere risonanza in una città come Pistoia, fedele all'imperatore. Nel ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] l’imperatore FedericoIBarbarossa: posta al bando dell’Impero (1155) e assediata (1158), si arrese a Federico promettendo la B. Butinone, B. Zenale e A. da Fossano detto il Bergognone. Le arti minori ebbero nel Rinascimento splendido sviluppo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Comuni più piccoli, mentre dall’affrancamento dei servi nelle campagne sorgono i Comuni rurali.
1154: il nuovo re di Germania, FedericoI di Svevia, detto il Barbarossa, scende in I. allo scopo di riaffermare la sua autorità sul regno, piegando prima ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] a Venezia e al suo arsenale.
Molte di dette opere, però, erano di tipo antiquato e opera di mediazione tra FedericoI e Alessandro III e i suoi alleati nel 1177 Fabriano e il Pisanello per le storie del Barbarossa, nel gran salone del Gran Consiglio; ...
Leggi Tutto
Spoleto Comune della prov. di Perugia (349,6 km2 con 39.339 ab. nel 2010). La cittadina è situata a 396 m s.l.m. sulle pendici del Monte Luco, colle alla sinistra del torrente Tessino. È un vivace centro [...] a quelle del ducato. Incendiata da FedericoBarbarossa (1155), risorse presto grazie a è attribuito anche il palazzo detto della Signoria, sede del Museo Collicola. Il neoclassico Teatro Nuovo, 1864, è di I. Aleandri, il Teatro C. Melisso, 1880, di ...
Leggi Tutto
RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] svevo, cioè un mastio fortificato e un'ala residenziale, detta palas, collegati da cortine di mura. A seconda delle muraria.Imponenti sono le rovine del castello imperiale di FedericoIBarbarossa a Kaiserswerth, presso Düsseldorf, che un'iscrizione ...
Leggi Tutto
RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] dovuto non in ultimo alla munificenza degli imperatori FedericoIBarbarossa (1152-1190) e Federico II (1215-1250), che contiene le spoglie chiesa comportò la creazione dei r. detti collettivi, tra i quali vanno menzionati esempi come il Pentaptychon ...
Leggi Tutto
PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] era imposta dal podestà imperiale Arnoldo di Dorstadt, detto Barbavaria. Nel 1167 la città, economicamente prostrata, aderì alla Lega Lombarda e dopo la vittoria su FedericoIBarbarossa fu sede dei preliminari della pace di Costanza, sottoscritti ...
Leggi Tutto
COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] 'epoca delle guerre contro FedericoI, il significato simbolico di Ceruti, L. Beltrami, Il palazzo del Comune detto ''Arengario'' in Monza, Milano 1890; A. , II, La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, Milano 1988, pp. 240-249; F. Bocchi ...
Leggi Tutto
BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] , detto in FedericoBarbarossa e dei suoi successori mostrano generalmente sul verso una veduta della città di Roma con la leggenda "Roma caput mundi regit orbis frena rotundi", mentre il lato opposto - oltre a raffigurare, al tempo di FedericoI ...
Leggi Tutto