Poeta (n. Foligno 1346 circa). Domenicano, fu rinomato teologo; vescovo di Foligno dal 1404. Partito nel 1416 per il Concilio di Costanza, si crede sia morto nel viaggio. Unica opera sua pervenutaci è il Quadriregio, scritto prima del 1403, poema allegorico d'imitazione dantesca, in 74 canti in terzine, che descrive un viaggio, sotto la guida di Cupido e poi di Minerva, attraverso i regni dell'Amore, ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] . nat.). Ancora una volta - da parte di quest'appassionato lettore di s. Caterina da Siena, Iacopone da Todi, FedericoFrezzi - un allargamento del ventaglio d'autori della tradizione letteraria italiana, un suo nutriente ispessimento testuale in una ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] quasi tutti in quest'unico protocollo, fasc. 1415-1422, cc. 29-143v).
Il F. succedeva sulla cattedra di S. Feliciano a FedericoFrezzi; e come per la scelta di questo, anche per quella sua fu decisivo il ruolo della famiglia Trinci: era a quel tempo ...
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PACINI, Pietro
Carla Casetti Brach
PACINI, Pietro (Piero). – Nacque intorno alla metà del secolo XV a Pescia, da Nardo e dalla sua seconda moglie, Francesca.
La famiglia era tra le più antiche e nobili [...] , che fu poi ristampata nel 1511 da Bernardo Zucchetta, sempre a spese di Pacini. Nel 1508 pubblicò il Quadriregio di FedericoFrezzi, opera che ebbe numerose edizioni, di cui però quella di Pacini è la più importante per le migliorie apportate al ...
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BONTEMPI, Candido Serafino (Candido da Perugia)
Eugenio Ragni
Da Bontempo di Giovanni, di nobile e illustre famiglia, perugina, e da Pia di Francesco di Bartolo, nipote del celebre giureconsulto, il [...] del Trinci il B. ebbe opportunità di frequentare anche familiarmente alcuni esponenti della cultura umanistica e letteraria, tra cui FedericoFrezzi; e fu forse proprio al contatto con questo ambiente che si può far risalire la sua iniziazione alle ...
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MALPIGLI, Niccolò
Leonardo Quaquarelli
Figlio di Bichino di Niccolò, morto prima del 1400, e di Fiore di Giovanni Dal Verme, nacque probabilmente a Bologna al più tardi sulla fine degli anni Settanta [...] rivela un interesse precocissimo per l'epistolario poggiano.
Curiosa infine la falsa attribuzione al M. del Quadriregio di FedericoFrezzi, contenuto nel codice 989 della Biblioteca universitaria di Bologna, a cui il copista Giacomo di Tommaso Leoni ...
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BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] Da un Poeta folignate ad un altro, Foligno 1907 (derivato dal suo studio Per la storia d'un sonetto già attribuito a FedericoFrezzi,, in Giorn. stor. d. letter. ital., XLVII [1906], pp. 266-272; cfr. inoltre la recensione al vol. Da un poeta..., in ...
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lavoro mirato
loc. s.le m. Lavoro programmato per risolvere un problema specifico. ◆ Forse mancano gli uomini. «Non mettiamo mille agenti sul confine, usiamone dieci, ma per fare un lavoro mirato. È una proposta banale, lo so: utilizziamo...