BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] de la Ville, 539 ff. 146v-149v); Tractatus de carceribus, o carcerum et incarceratorum. Marianode iudiciis (C. 3, 1, 13); Tractatus de permutationibus beneficiorum. A parpre del Feenstra, sembra da attribuire - sulla fede dei manoscritti - a Federico ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Marianode Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] diritti di successione al trono giudicale come unica figlia superstite di Mariano IV. Aveva inoltre fatto eleggere giudice, dall'assemblea della Corona de Logu, il proprio primogenito Federico e ne aveva assunto la tutela in qualità di giudicessa ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] soccorso sia a Federico IV sia alla regina Giovanna, e ordinò all'arcivescovo di Napoli, Bernard de Rodes, di perseguire 26 e il 27 marzo 1378 e fu sepolto nella chiesa di S. Maria Nuova, suo titolo cardinalizio.
La tomba di G. XI, tuttora visibile, ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] al C. la R. Cappellania laicale di S. Maria a Tebenda nella terra di Castiglione, in diocesi 1790 da una lettera di G. Gianni a Scipione de' Ricci. Inoltre, è da ricordare che la religione". In alcune opere di Federico II di Prussia si distruggono i ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] fu creato cardinale con il titolo di S. Maria in Traspontina (dal 7 giugno 1623 di S. prelati del tempo, Federico Borromeo e Roberto Bellarmino Leman, Urbain VIII et la rivalité de la France et de la maison d'Autriche de 1631 à 1635, Lille-Paris ...
Leggi Tutto
MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] Giovanni Baglione, Federico Barocci, Giovanni famiglia, dedicata a S. Carlo, nella chiesa di S. Maria in via Lata.
Nel 1691 era stato accolto tra «Mare magnum»: Lusitania, a cura di A. De Portugal De Faria, Leorne 1898; G. Rotondi, Francesco Petrarca ...
Leggi Tutto
D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] salma venne traslata nella chiesa di S. Maria Nuova.
Opere: In Costitutionem Apostolicae Sedis, qua Crispolti, Corone e porpore, Milano 1937, pp. 123 ss.; E. Hocedez, Histoire de la théologie au XIXe siècle, III,Paris 1947, pp. 325, 335. Si possono ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] De auctoritate papae…, scrisse il Tractatus de quondam matrimonio, in difesa della legittimità del matrimonio fra Francesco Sforza e Bianca Maria al trono Ladislao era sotto la tutela di suo zio Federico III.
Nei mesi di agosto e di settembre G. era ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] modo inequivocabile che la stampa del De dotibus fu, è vero, iniziata nel 1479, ma da Federico Eber, mentre dal Wydenast fu solo nella quale una delle parti in causa era l'ospedale di S. Maria della Scala, è nell'opera di G. Gigante, Tractatus.... Si ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] aveva sposato il suo defunto fratello Federico Borromeo, una "briga", questa che la Compagnia di S. Maria della Misericordia per l'assistenza Storia di Bergamo..., III, Bergamo 1959, p. 448; R. De Maio, A. Carafa..., Città del Vaticano 1961, pp. 20 ...
Leggi Tutto
snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...
sala del buco
loc. s.le f. Luogo adibito al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ «Una simile esperienza – riprende [Federico] Parea – è stata tentata lo scorso anno a Roma. Esponenti di An hanno letteralmente occupato quella “sala...