CESI, Federico
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma dal marchese Federico e da Olimpia Orsini il 26 febbr. 1585.
La famiglia proveniva dal Comune di Cesi, fra Terni e Acquasparta, da cui si era trasferita [...] XV; l'antico nome di Equitani o Chitani fu allora mutato in Cesi. Pietro, il capostipite della famiglia, fu senatore a Roma nel più noto degli Acquasparta: sposò Beatrice Caetani e ne ebbe Federico padre del C., creato principe da Paolo V nel 1613, ...
Leggi Tutto
Accademia fondata a Roma nel 1603 da FedericoCesi, Francesco Stelluti, Anastasio de Filiis e Jan van Heeck. Si proponeva di promuovere la rinascita degli studi naturalistici, la cui decadenza i L. ascrivevano [...] si riuscì ad avviare il funzionamento fu però quello di Napoli, legato alla figura di G.B. Della Porta. Nel 1611 Cesi volle ascrivere ai L. Galileo Galilei, con il quale l’Accademia condivise la battaglia per l’affermazione del copernicanesimo. La ...
Leggi Tutto
Edoardo Vesentini
Accademia
L'oculatissima lince
I Lincei ieri e oggi
di Edoardo Vesentini
8 maggio
A Roma, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, si tiene un'adunanza pubblica delle Classi riunite [...] che noi accomodiamo l'intelletto a quello che ella ha fatto, sicuri tale essere l'ottimo e non altro" (lettera a FedericoCesi del 30 giugno 1612)?
Ma, scrive Eugenio Garin (1986, p. 31), "solo chi abbia scarsa dimestichezza con quello che realmente ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] , Anna - Solinas, Francesco, Per una analisi del collezionismo linceo: l'Archivio Linceo 32 e il museo di FedericoCesi, in: FedericoCesi, Roma, Accademia Nazionale dei Lincei, 1986, pp. 193-212.
‒ 1991: Nicolò, Anna, Il carteggio di Cassiano dal ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] che pose l'investigazione naturale al centro della propria attività, l'Accademia dei Lincei a Roma. Fondata nel 1603 da FedericoCesi, l'Accademia fu progettata come un ritiro dall'adulazione e dalla falsità della vita di corte dell'Età moderna ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] e artistico, assai numerose erano le raccolte nelle quali veniva dato largo spazio ai naturalia. Tra esse quelle di FedericoCesi, fondatore e principe dell’Accademia dei Lincei (la prima accademia scientifica del mondo), del medico Johannes Faber ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] collezione medicea.
Non resta traccia, almeno fino a oggi, dell’occhialino galileiano. Inviato in dono al principe FedericoCesi, riceverà dai Lincei il nome di microscopio, assegnatogli dal tedesco Johannes Faber nel 1625. Oggetto anch’esso di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le accademie scientifiche del Seicento
Antonio Clericuzio
Le accademie italiane del Rinascimento costituiscono un prodotto della cultura umanistica, del mecenatismo dei principi e del policentrismo [...] L’Accademia dei Lincei e la cultura scientifica a Roma, pp. 179-95; L. Guerrini, Piante e animali del Nuovo Mondo. FedericoCesi e il Tesoro messicano, pp. 197-213).
The Accademia del Cimento and its European context, ed. M. Beretta, A. Clericuzio, L ...
Leggi Tutto
BARTOLINI (Bartholino), Giovanni
Paola Zambelli
Nacque negli ultimi decenni del sec. XVI, probabilmente a Bologna, ove dovrebbe aver svolto anche i suoi studi universitari, sebbene i rotuli dei dottori [...] de quadratura circuli" (Carteggio Linceo, p. 156). L'anno seguente, prima della morte del Persio, in una lettera di FedericoCesi a Giovanni Faber, datata il 23 gennaio, viene fatto il nome del B. come possibile intermediario per l'acquisto delle ...
Leggi Tutto
Raccolta di opere d’arte, di oggetti, di reperti di valore e interesse storico-scientifico.
I m. rientrano, insieme alle biblioteche, agli archivi, alle aree e parchi archeologici e ai complessi monumentali, [...] il ninfeo costruito da G. Guidetti nei giardini Cesi (1540-50). Nacque anche il «gabinetto delle monumenti francesi con statue e frammenti di chiese distrutte; nel 1797 Federico Guglielmo III istituì il Kaiser-Friedrich Museum di Berlino con le ...
Leggi Tutto
gattomane
agg. (scherz. iron.) Che è fissato per i gatti, che ama smodatamente i gatti. ◆ Per i gatti ricchi e per i loro padroni prospera a Roma, in via Federico Cesi, un negozio unico nel suo genere in Italia: […] Amore per i gatti o consumismo...