Poeta polacco (Dubieck sul San 1735 - Berlino 1801); studiò a Leopoli e a Roma (1759-61), poi (1763) divenne cappellano del re Stanislao Augusto, e (1766) vescovo di Varmia. Dopo il 1772 soggiornò spesso [...] a Berlino e a Potsdam, benvoluto e stimato da FedericoilGrande. Avversario tenace dell'oscurantismo, contribuì molto al rinnovamento della cultura polacca con opere in prosa (Mikołaja Doświadczynskiego przypadki "Le avventure di Mikołaj ...
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Scrittore e filosofo (Parigi 1694 - ivi 1778). Nato da famiglia borghese, ricevette un'eccellente educazione umanistica al collegio Louis-le-Grand tenuto dai gesuiti. Precocissimo autore di versi leggeri [...] , La ligue, ou Henry le Grand, che nell'ed. di Londra del 1728 assunse il titolo di Henriade), col senso sicuro rimpianta, nel 1749, V. si trasferì a Berlino presso Federico II che professava per lui incondizionata ammirazione. A Berlino, nel ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] Marco Silvestro, Pinerolo 1901; P. Hazard, La Révolution française et les lettres italiennes, Paris 1910, p. 198; A. D'Ancona, FedericoilGrande e gli Italiani, in Memorie e docum. di storia italiana nei sec. XVIII e XIX, Firenze 1914, pp.3 ss., 116 ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] disinvoltamente nell'opera spunti seri e autobiografici, lettere di lode inviategli da personaggi famosi (dal Voltaire a FedericoilGrande, all'amico Calzabigi) e anche interessanti aneddoti contemporanei di vita sociale e letteraria.
Nel 1775 ...
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Scrittore (Le Havre 1737 - Éragny, Seine-et-Oise, 1814). Ebbe vita molto avventurosa; a dodici anni intraprese un viaggio alla Martinica; poi studiò (1757) all'École des Ponts-et-Chaussées, chiusa l'anno [...] nei Paesi Bassi, Germania e Russia, ufficiale e, forse, amante di Caterina II; a Varsavia; a Dresda; a Berlino presso FedericoilGrande; di nuovo in Francia; poi (1768) all'isola Maurizio, tornato dalla quale (1771) si stabilì a Parigi. E qui, come ...
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Scrittrice inglese (Londra 1904 - Versailles 1973). Dopo alcuni romanzi di scarso successo, si impose con The pursuit of love (1945) cui seguirono, tra gli altri: Love in a cold climate (1949); The blessing [...] tell Alfred (1960); The Sun king (1966). Ha scritto anche biografie della Pompadour (1953), di Voltaire (1957), di FedericoilGrande (1970) e ha pubblicato un volume di saggi (The water beetle, 1963). Appartiene alla linea di romanzieri anglosassoni ...
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COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] II aveva rappresentato un ottimo biglietto visita, ma in campo internazionale e lo dimostra anche il contemporaneo invito di FedericoilGrande cui il C. fu costretto a rinunciare per l'impegno già assunto nel maggio con l'imperatrice. Presto ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] esattamente con quello che Dante nel Convivio attribuisce a Federico, posto che non è messo in risalto il requisito dell'antichità del possesso, ma non si può nemmeno dire che ne sia troppo distante, se la grande aundança di richeça del v. 5 (che di ...
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Il complesso di esperienze artistiche elaborate tra il secondo e l’ultimo decennio del 16° sec.; nato con particolare riferimento alle arti figurative e all’architettura, il termine è stato poi esteso [...] nell’inerte ripetizione di formule operata dai seguaci dei grandi maestri del Rinascimento (Michelangelo e Raffaello) e ne Federico Zuccari, il Cavalier d’Arpino); e così per il cosiddetto m. al di là delle Alpi, a Fontainebleau con il Rosso, il ...
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Poeta medievale tedesco (n. 1170 circa - m. Würzburg 1230 circa). W. toccò tutti i motivi della lirica del tempo: trattò con accento dolcissimo la lirica d'amore nei toni della hohe e della niedere Minne, [...] più famosi Minnesänger dell'epoca, che lo istruì nella sua arte. Anche il successore del duca Leopoldo, Federicoil Cattolico, lo tenne in grande onore; non così Leopoldo VII, sicché il poeta si vide costretto ad abbandonare la corte di Vienna e a ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...