CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] Freernan "tecnico", lo storico della Sicilia generalmente leggevano per mediazione, e in traduzione tedesca, e lo storico del federalismo nella postuma riedizione del Bury, senza coglier così la tematica e la humus compositiva del libro, la congiunta ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] , si batteva contro l'involuzione autoritaria e accentratrice dello Stato, per la difesa della democrazia nella prospettiva del federalismo cattaneano, propugnata con forza di fronte alle repressioni di F. Bava Beccaris. Sempre nel 1898, sotto lo ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] e C. Lettera aperta... al direttore dell'Avanti!..., Milano 1897). Altre voci, infine, lo davano molto vicino al federalismo lombardo, su posizioni se non repubblicane almeno antiunitarie, che gli facevano definire l'Unità "un concetto sbagliato ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] il periodico egli propaganda ideali di libertà e d'indipendenza siciliana (l'unità d'Italia deve "consistere in un'unione federale", "una sarà la nazione, ma non uno lo Stato"). Invita i Siciliani a respingere la costituzione concessa da Ferdinando I ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] , per il quale egli nutrì sempre un'intensa e ricambiata amicizia e con cui condivise gli intenti del moderatismo, del federalismo e dell'educazione morale e materiale delle plebi. In un solo punto le idee dei due amici si differenziarono sempre ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] .
Anche il progetto politico del M. venne rapidamente meno giacché l'isolamento di Venezia rese impossibile ogni ipotesi federalista e repubblicana. Mentre la Lombardia e la parte del Veneto ancora libera scelsero la fusione col Regno dell'Alta ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] rilievo: la formazione dell’Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia.
L’occidentalismo implicito nel federalismo di Parri ebbe una vita intensa, ma breve. La speranza che, rompendo la sovranità degli Stati nazionali, si ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] fu poi il tentativo che il G. mise in atto per ridare compattezza al fronte democratico, allora spaccato dalle dispute tra federalisti e unitari: cercò infatti di far leva sul patriottismo di C. Cattaneo per convincerlo a entrare in un unico grande ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] segnò per il B. la fine del soggiorno svizzero. Su pressione dell'Austria e delle altre potenze reazionarie, il governo federale svizzero dovette emettere il 24 apr. 1823 un ordine di espulsione del B., che per qualche mese cercò di sfuggire all ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] ; F. Della Peruta, I democratici e la rivoluz. ital. Dibattiti ideali e contrasti polit. all'indomani del 1848, Milano 1958; G. Monsagrati, Federalismo, e unità nell'azione di E. C., Pisa 1976; C. Vernizzi, C. e Cavallotti (1890-1896), in Mazzini e i ...
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federalismo
s. m. [der. di federale, sull’esempio del fr. fédéralisme]. – 1. a. Sistema politico (affermatosi dalla fine del sec. 18°) in cui più stati, aventi tradizioni e interessi comuni, si uniscono in confederazione, o uno stato si costituisce...
federale
agg. [der. del lat. foedus -dĕris «alleanza, lega», sull’esempio del fr. fédéral]. – 1. a. Che costituisce una federazione di più stati: stato f., unione di stati cui è attribuita personalità giuridica internazionale, mentre ai singoli...