DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] assunto dalla Nazione, che sosteneva Cavour e la causa unitaria. Anche allora rimase fermamente coerente con le sue idee federaliste e, non volendo "abdicare ad una certa gloriosa autonomia delle Due Sicilie", si schierò contro la linea politica che ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] Stati nazionali entro nuove strutture politiche ed economiche di dimensioni europee, attraverso forme più o meno accentuate di federalismo. E ciò non solo per prevenire la rinascita di odii nazionalistici, ma anche per dare soluzione alla manifesta ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] proprio come un'inesorabile 'tendenza', in quasi tutte le democrazie a capitalismo avanzato.
Tra le grandi nazioni la Repubblica Federale Tedesca è stata quella che si è spinta più in là in questa direzione, sebbene i tentativi di formalizzare questa ...
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Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] . 30). Alcuni di questi caratteri nascono dalle soluzioni istituzionali adottate: bicameralismo contro monocameralismo, federalismo contro accentramento, sistema elettorale proporzionale invece che maggioritario, presenza di una costituzione rigida e ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] un sistema anarchico interstatale. La costruzione dell’Unione Europea è avvenuta a partire dal 1957 in un orizzonte non federale ma funzionale, orientato cioè a mettere in comune funzioni (alcune inerenti la sovranità, come il battere moneta) e a ...
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Cultura politica
Gabriel A. Almond
La preistoria della teoria della cultura politica
Il tentativo di spiegare la dottrina e l'azione politica attraverso la teoria della cultura politica risale alle [...] di studi, in quella stessa linea di pensiero, sugli atteggiamenti politici negli Stati Uniti, in Gran Bretagna, nella Repubblica Federale Tedesca e in Italia. Sono stati fatti rilevamenti per più di due decenni e alcuni dei dati ricavati si trovano ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] del Congresso', sono fortemente limitati da fattori politici. Un congresso, un'assemblea o un parlamento, in un sistema federale quale gli Stati Uniti o la Svizzera, servono anzitutto come strumento di conciliazione. La necessità di tenere unito un ...
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Partiti politici
Maurice Duverger
di Maurice Duverger
Partiti politici
sommario: Introduzione. 2. Differenti tipi di partito. a) I partiti di quadri. b) I partiti di massa. 3. Le funzioni dei partiti. [...] europei; sono anch'essi formati da comitati di notabili locali, i cui legami reciproci sono però, a causa della struttura federale, ancora più deboli che in Europa. A livello di ogni Stato il coordinamento dei comitati locali conserva ancora una sua ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] più accettabile da parte delle potenze europee di quanto potesse esserlo uno Stato centralizzato, sia perché uno Stato federale, assorbito dal problema di mantenere gli equilibri interni, non avrebbe potuto svolgere una politica di potenza, alterando ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] si sono incamminate l'Austria (1945), l'Italia (1948, ma la Corte è entrata in funzione solo nel 1955), la Repubblica Federale Tedesca (1949) e anche il Giappone (1947). Poi questo principio si è esteso alla Grecia (1975), al Portogallo (1976), alla ...
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federalismo
s. m. [der. di federale, sull’esempio del fr. fédéralisme]. – 1. a. Sistema politico (affermatosi dalla fine del sec. 18°) in cui più stati, aventi tradizioni e interessi comuni, si uniscono in confederazione, o uno stato si costituisce...
federale
agg. [der. del lat. foedus -dĕris «alleanza, lega», sull’esempio del fr. fédéral]. – 1. a. Che costituisce una federazione di più stati: stato f., unione di stati cui è attribuita personalità giuridica internazionale, mentre ai singoli...