CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] C.: convergenze e divergenze intorno al decennio 1855-65, in Aevum, XLVII (1973), pp. 455-67; R. Caddeo, C. C. e il tentativo federalista del 1860 nel Mezzog.,in Risorg., I (1949), pp. 27-36; G. Berti, I democr. e l'iniz. merid. nel Risorgim., Milano ...
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LO SAVIO, Niccolò
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Putignano, presso Bari, il 14 febbr. 1834, da Domenico e da Arcangiola Fontera. Nel curriculum allegato nel 1876 alla domanda di partecipazione al concorso [...] , dal 1861, redattore del giornale La Nuova Europa, diretto da A. Martinati e attestato su posizioni vicine al federalismo cattaneano, dunque sensibile a una declinazione del discorso unitario in senso più decisamente liberale.
Quale idea di libertà ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] Mezzogiorno d’Italia, I (1995), n. 1, pp. 337-346; M. Proto, Gli intellettuali meridionali e lo Stato. Accentramento, federalismo, secessione, Manduria-Bari-Roma 1996, pp. 99-114; R. Tufano, Illuminismo e metodi di governo. Centro e periferia nelle ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] dopo l'entrata delle truppe piemontesi, conobbe il Cattaneo e fu colpito dalla sua vivida intelligenza, pur respingendo il suo federalismo repubblicano.
In seguito alle vicende della guerra del 1859 l'A. tornò in Italia e, nel febbraio 1860, fu ...
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PAPI, Giuseppe Ugo
Gabriella Gioli
– Nacque a Capua (Caserta), il 19 febbraio 1893, da Giustino e da Giuseppina De Rosa.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, nel 1915, vinse un concorso per il [...] , L’adesione dell’Italia al MEC come dilemma di politica economica, in L’Europa e gli economisti italiani nel Novecento. Federalismo, integrazione economica, fiscalità, a cura di G. Gioli, Milano 1997, pp. 153-62; A. Magliulo, Il Keynesismo in Italia ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] - D. Preda, II, Bologna 2000, pp. 1053-1058; G. P. L’unificazione europea e la pace, in Storia e percorsi del federalismo. L’eredità di Carlo Cattaneo, a cura di D. Preda - C. Rognoni Vercelli, Bologna 2005, pp. 979-1012. Sulla presidenza dell’IRI ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] l'offerta. Il F. scelse di restare in volontario esilio a Torino.
Si apriva la seconda e ricca fase della sua vita. Come federalista, il F. promosse il congresso nazionale federativo, che si tenne a Torino il 10 ott. 1848, con la partecipazione di V ...
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federalismo
s. m. [der. di federale, sull’esempio del fr. fédéralisme]. – 1. a. Sistema politico (affermatosi dalla fine del sec. 18°) in cui più stati, aventi tradizioni e interessi comuni, si uniscono in confederazione, o uno stato si costituisce...
federale
agg. [der. del lat. foedus -dĕris «alleanza, lega», sull’esempio del fr. fédéral]. – 1. a. Che costituisce una federazione di più stati: stato f., unione di stati cui è attribuita personalità giuridica internazionale, mentre ai singoli...