DE BELLA, Antonino
Giuseppe Masi
Nacque a Nicotera (Catanzaro) il 10ag. 1850 da Francesco e da Teresa Mamone. Compiuti gli studi secondari nel locale seminario, s'iscrisse all'università di Napoli, [...] assenteismo) e ad una causa principale (configurazione e posizione dell'Italia). Il rimedio più efficace sarebbe un federalismo sullo stampo della Svizzera, mentre il rimedio efficacissimo "può sintetizzarsi in quel collettivismo o in -quel comunismo ...
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LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] , il L. tornò agli studi storici: lo fece con brevi articoli per la Nuova Rivista storica (L'evoluzione di Montanelli dal federalismo all'unitarismo, ibid., XX [1936], pp. 363-368; Figure ed episodi del Risorgimento, ibid., XXII [1938], pp. 88-101 e ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] dopo l'entrata delle truppe piemontesi, conobbe il Cattaneo e fu colpito dalla sua vivida intelligenza, pur respingendo il suo federalismo repubblicano.
In seguito alle vicende della guerra del 1859 l'A. tornò in Italia e, nel febbraio 1860, fu ...
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ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] espressione in forma più completa ai suoi ideali democratici e repubblicani, nei quali si sente l'influenza del federalismo del Cattaneo e del Ferrari, specie nella critica alla unità amministrativa, alla francese, ripugnante alla particolarità di ...
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PAPI, Giuseppe Ugo
Gabriella Gioli
– Nacque a Capua (Caserta), il 19 febbraio 1893, da Giustino e da Giuseppina De Rosa.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, nel 1915, vinse un concorso per il [...] , L’adesione dell’Italia al MEC come dilemma di politica economica, in L’Europa e gli economisti italiani nel Novecento. Federalismo, integrazione economica, fiscalità, a cura di G. Gioli, Milano 1997, pp. 153-62; A. Magliulo, Il Keynesismo in Italia ...
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PIZZARDO, Battistina
Ugo Berti Arnoaldi
PIZZARDO, Battistina (Tina). – Nacque a Torino il 5 febbraio 1903 da Francesco, impiegato della Reale Mutua Assicurazioni, e da Rosalia Musso.
Rimasto precocemente [...] -92; G. De Luna, Donne in oggetto. L’antifascismo nella società italiana 1922-1939, Torino 1995, pp. 273-306; Europeismo e federalismo in Piemonte tra le due guerre mondiali, a cura di S. Pistone - C. Malandrino, Firenze 1999, passim; C.M. Fiorentino ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] (presunta) unità nazionale in ambito e con istrumenti federativi (donde il volume su Arato di Sicione e Pidea federale, Firenze 1921) e successivamente il momento della (presunta) unità nazionale in ambito di egemonia periclea e postpericlea (donde ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] Freernan "tecnico", lo storico della Sicilia generalmente leggevano per mediazione, e in traduzione tedesca, e lo storico del federalismo nella postuma riedizione del Bury, senza coglier così la tematica e la humus compositiva del libro, la congiunta ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] , si batteva contro l'involuzione autoritaria e accentratrice dello Stato, per la difesa della democrazia nella prospettiva del federalismo cattaneano, propugnata con forza di fronte alle repressioni di F. Bava Beccaris. Sempre nel 1898, sotto lo ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] e C. Lettera aperta... al direttore dell'Avanti!..., Milano 1897). Altre voci, infine, lo davano molto vicino al federalismo lombardo, su posizioni se non repubblicane almeno antiunitarie, che gli facevano definire l'Unità "un concetto sbagliato ...
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federalismo
s. m. [der. di federale, sull’esempio del fr. fédéralisme]. – 1. a. Sistema politico (affermatosi dalla fine del sec. 18°) in cui più stati, aventi tradizioni e interessi comuni, si uniscono in confederazione, o uno stato si costituisce...
federale
agg. [der. del lat. foedus -dĕris «alleanza, lega», sull’esempio del fr. fédéral]. – 1. a. Che costituisce una federazione di più stati: stato f., unione di stati cui è attribuita personalità giuridica internazionale, mentre ai singoli...