ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] tra regolamentazione e solidarietà. Il caso dell’Umbria. L’attuazione della Legge Delega in materia di federalismofiscale. Atti del Centro studi Ezio Vanoni. Terni, 21 novembre 2009. A. A.: sociologo e politico. Atti del Convegno del Dipartimento ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] monumento a Vittorio Emanuele II, sull'esenzione fiscale di beni pontifici, su misure repressive , Pisa 1973, pp. 35, 53, 58, 224; L. Cecchini, Unitari e federalisti. Il Pensiero autonomistico repubbl. da Mazzini alla formazione del P. R. I., Roma ...
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ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] il distacco tra governanti e governati; la pressione fiscale gravante eccessivamente sui ceti popolari; lo scontento delle e repubblicani, nei quali si sente l'influenza del federalismo del Cattaneo e del Ferrari, specie nella critica alla ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] di Borbone, su proposta di Donato Reale, avvocato fiscale dell’Udienza di Lecce, e in sostituzione di 346; M. Proto, Gli intellettuali meridionali e lo Stato. Accentramento, federalismo, secessione, Manduria-Bari-Roma 1996, pp. 99-114; R. Tufano ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] che si adoperasse segretamente per favorire e incoraggiare il "federalismo" delle località circonvicine.
In breve il panico si sua volta la politica del viceré. Saputo poi che l'avv. fiscale L. Cappa aveva in parte accettato la sua difesa, chiese un ...
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MIGLIO, Gianfranco.
Alessandro Campi
– Nacque a Como l’11 genn. 1918, terzo di quattro figli, da Leonida, di professione pediatra, e da Maria Rosa Pagani.
In famiglia – di nobili origini per la parte [...] Stato unitario e accentratore lo portò a sostenere la legittimità della rivolta fiscale e della disobbedienza civile e a farsi paladino di un modello federale di matrice contrattualistica che prevedeva, sull’esempio dei cantoni svizzeri, la divisione ...
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VISCONTI, Francesco
Antonino De Francesco
– Nacque a Milano il 29 marzo 1755, terzo figlio maschio di Alberto Visconti di Brignano, marchese di Borgoratto, grande di Spagna, e della nobildonna Antonia [...] rilanciò subito sulle ragioni dell’unità e denunciò nel federalismo l’anticamera del ritorno in forze dell’aristocrazia, giacché alleanza con la Francia che pure conteneva l’imposizione fiscale e la presenza militare d’Oltralpe suscitò inoltre vive ...
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federalismo
s. m. [der. di federale, sull’esempio del fr. fédéralisme]. – 1. a. Sistema politico (affermatosi dalla fine del sec. 18°) in cui più stati, aventi tradizioni e interessi comuni, si uniscono in confederazione, o uno stato si costituisce...
fiscalita differenziata
fiscalità differenziata loc. s.le f. L’insieme delle disposizioni tributarie studiate per fornire incentivi a particolari aree geografiche di uno Stato, o a determinati settori sociali e imprenditoriali, per favorirne...