ROSPIGLIOSI, Giacomo
Irene Fosi
– Nacque a Pistoia da Camillo e da Lucrezia Cellesi il 29 dicembre 1628, quartogenito di diciassette fratelli.
Da quando Giulio Rospigliosi, il futuro Clemente IX, suo [...] porta Pinciana. Alla morte del cardinale Lazzaro Pallavicino (1680) unica erede fu Maria Camilla che, in virtù di un fedecommesso istituito dallo zio, portò ai Rospigliosi, insieme con l’obbligo di unire al proprio il nome Pallavicini, il principato ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] troppo avanzata. Purtroppo non è stato possibile accertare la data della sua morte e non s'è trovata neanche traccia del fedecommesso che istituì a favore del figlio.
Giuseppe Maria gestì con buon esito l'impresa per alcuni anni, com'è testimoniato ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] consorte 5.500 ducati di rendita annua, destinando il resto dei beni al pagamento dei debiti; il vincolo del fedecommesso, abolito durante la Municipalità democratica, ripristinato dagli Austriaci e di nuovo soppresso dal Regno d'Italia, non salvò il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La crisi religiosa che attraversa l’Europa coinvolge profondamente la vita delle donne. [...] uno spazio d’azione pubblico, formalmente definito. Parallelamente, però, attraverso la diffusione del ricorso al fedecommesso – pratica testamentaria con la quale si impone all’erede di trasmettere integralmente il patrimonio ai discendenti ...
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SERRISTORI
Sergio Tognetti
– Famiglia originaria del territorio del castello di Figline Valdarno (contado fiorentino e diocesi di Fiesole), dove a metà circa degli anni Venti del Trecento nacque Ristoro [...] del patrimonio immobiliare di borgo Santa Croce culminata in un nuovo palazzo. La vasta dimora, nonostante il vincolo di un fedecommesso, fu ceduta ai Corsini nel 1587 e da questi venne passata agli Antinori nel 1886.
L’attuale palazzo Serristori ...
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MEDICI, Vieri
Raffaella Zaccaria
de’. – Nacque a Firenze da Cambio di Filippo nel 1323.
Apparteneva a un ramo collaterale della famiglia, distinto da quello principale della linea di Cafaggiolo, discendente [...] , 1965, p. 13).
Nella portata catastale del 1458, presentata dagli eredi del primogenito del M., Nicola, è ricordato il fedecommesso istituito dallo stesso M. nel suo testamento: per i beni soggetti a tale regime, infatti, la dichiarazione riguarda i ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] e aggiunte di C.A. Bertini, I, Roma [1914], pp. 455 s.; L. Perugi, I Giustiniani di Chio-Roma e il loro fedecommesso sino alla vendita del palazzo di Roma (1898), in Araldica e diritto, I (1915), 1, pp. 1-99; Correspondance d'Ottavio Mirto Frangipani ...
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TRIONFI, Francesco
Renata Ago
– Nacque ad Ancona il 31 marzo 1706 da Bartolomeo e da Felice Colomba Righetti. Le genealogie di famiglia vogliono che fosse il primogenito di quattro fratelli, due maschi [...] mercantile» (p. 68). Lo stesso testamento conteneva la più tradizionale delle misure nobiliari vincolando i suoi beni con un fedecommesso.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Ancona, b. 1804, Risposta dei negozianti di Ancona; b. 2434 (testamento di ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] unico erede il nipote Antonino, figlio del primogenito Giuseppe; aveva, inoltre, vincolato il suo patrimonio "con fedecommesso strettissimo di primogenitura agnatizia mascolina", estesa anche ai discendenti illegittimi: fatto "invero degno da notarsi ...
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BUONVISI, Stefano
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1556 (fu battezzato col nome del nonno materno il 17 ottobre nella chiesa di S. Frediano) da Benedetto e da Chiara di Stefano Burlamacchi.
Ben poco [...] : se i suoi capitali liquidi e forse molti dei beni stabili finirono nelle mani dei creditori, bastava il fedecommesso costituito da suo zio Bernardino ad assicurargli rendite che ben poche famiglie lucchesi raggiungevano.
Morì novantenne a Lucca nel ...
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fedecommesso
fedecommésso (ant. fidecommésso o fidecommisso) s. m. [dal lat. fideicommissum, propr. part. pass. neutro sostantivato di fidei committĕre: v. fedecommettere]. – 1. Disposizione testamentaria, già in uso nel diritto romano classico,...
fedecommissario
fedecommissàrio (ant. fedecommessàrio o fidecommessàrio o fidecommissàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo fideicommissarius]. – 1. agg. Del fedecommesso, relativo o appartenente al fedecommesso: beni f.; successione f.; sostituzione...