GINORI, Carlo
Orsola Gori Pasta
Figlio di Lorenzo e di Anna Maria di Arrigo Minerbetti, nacque a Firenze il 7 genn. 1702. Il 13 nov. 1714 entrò nel collegio Tolomei di Siena, diretto dal padre gesuita [...] fortemente dal granduca Francesco Stefano di Lorena, che aveva chiesto alla Reggenza di esprimersi in proposito; la riforma dei fedecommessi promossa da Richecourt con la legge del 22 giugno 1747; la riforma della legislazione feudale, che portò alla ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] moderazione e di lumi" bloccano lo sviluppo dell'agricoltura e cioè i feudi, le enfiteusi, i laudemi, i fedecommessi che favoriscono la "troppo viziosa distribuzione delle ricchezze" usurpando al popolo in generale e a quello agricolo in particolare ...
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MARTINELLI, Vincenzio (Vincenzo)
Carla Sodini
Nacque a Montecatini il 1° maggio 1702. Il padre, Matteo di Vincenzio di Matteo, esercitava la professione legale e, per diversi anni – almeno fino al 1720 [...] Muratori l’importanza dell’educazione ai fini di una corretta vita civile e religiosa e la polemica contro i fedecommessi, i maggiorascati e i privilegi della nobiltà, tutti temi che negli scritti del M. ricorrono frequentemente.
Gli anni trascorsi ...
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ORSINI, Filippo Bernualdo
Antonio Mele
ORSINI, Filippo Bernualdo. – Nacque a Solofra il 1° giugno 1685, primogenito di secondo letto di Domenico, XIII duca di Gravina, e della napoletana Ippolita di [...] dai propri legali romani, Filippo Orsini aveva da tempo richiesto al tribunale della Sacra Rota la canonizzazione degli antichi fedecommessi di casa Orsini, come primo passo per rivendicare il patrimonio alienato; ma la causa continuava da anni a ...
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MORELLI, Carlo
Donatella Porcedda
MORELLI, Carlo. – Nacque il 4 maggio 1730 a Gorizia, primo dei quattro figli di Pietro Antonio e della baronessa Elena Taccò.
La famiglia paterna, che si fregiava del [...] dopo la soppressione della Compagnia di Gesù nel 1773. Fu inoltre nominato membro della commissione incaricata della revisione dei fedecommessi e infine in quella per la rilevazione dei feudi. Per gli impegni della carica Morelli si recò molte volte ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] il 1814. Delle leggi emanate in periodo francese rimasero il regime ipotecario, l'abolizione della tortura, quella dei fedecommessi e l'abolizione delle autonomie amministrative. Accanto a tutto ciò fu reintrodotto l'uso delle investiture feudali, di ...
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CACCIA, Federico
Vittor Ivo Comparato
Nacque a Milano il 10 giugno 1635 da Camillo, di famiglia nobile novarese, e da Orsola Casati. Il padre era stato decurione di Novara e di Milano, membro dei Dodici [...] 65 (1690); lib.XI, decis. 3 (1688), 28 (1688), 29 (1687). Sono tutte di argomento privatistico (censi, fedecommessi, successioni, donazioni, ipoteche, enfiteusi, ecc.) e rientrano in quell'opera di accumulazione della giurisprudenza rotale in cui si ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] leopoldina), G. Vernaccini (incaricato dal granduca della stesura del mai compiuto codice civile e autore della legge sui fedecommessi del 1789), F.B. Mormorai (impegnato nelle allivellazioni) e G.F. Pagnini, consigliere del granduca in materia ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] del rilievo molto più che semplicemente patrimoniale attribuito a quest'ultima - e via via estesa ai legati ed ai fedecommessi al punto da risultare di fatto come "una norma a sé e contrapposta alla regola originaria" della nullità degli ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] , medicina, storia naturale, e riflettendo una volontà politica d'intervento sulla proprietà improduttiva mediante "la lotta ai fedecommessi e alle manomorte [(] la creazione di infrastrutture" e l'avvio, grazie all'intervento regio, di ampie opere ...
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fedecommesso
fedecommésso (ant. fidecommésso o fidecommisso) s. m. [dal lat. fideicommissum, propr. part. pass. neutro sostantivato di fidei committĕre: v. fedecommettere]. – 1. Disposizione testamentaria, già in uso nel diritto romano classico,...
trebelliano
agg. [dal lat. Trebellianus]. – Relativo al console romano M. Trebellio Massimo (sec. I d. C.), soprattutto come promotore del cosiddetto senatoconsulto t., che disponeva il trasferimento al fedecommissario, dopo la restituzione...