In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti; anche, ciascuno dei punti che vengono fissati in una convenzione, in un accordo.
Diritto
Nel diritto privato, in generale, contratto, in [...] aggiungere il nuovo p. mediante il quale gli uomini si impegnano alla fede nel Cristo e Dio promette a essi grazia e salvezza eterna: quindi usate anche per indicare le due economie religiose, quella ebraica e quella cristiana, e i libri in cui essi ...
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I Chazari nella storia del giudaismo. - Il popolo dei Chazari (ebraico kazārīm, kūzārīm, e anche qāzār; arabo khazar) ha una notevole importanza storico-religiosa per l'adesione delle cerchie dirigenti [...] e dagli Arabi ai capi chazari cominciavano a scuotere la fede di questi, pensò di preparare una discussione fra dottori , p. 251) riferisce che i Chazari si valevano dei caratteri ebraici per iloro scritti.
La politica chazara e il giudaismo. - Che ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] la loro lingua nelle pubbliche istituzioni). Alla considerevole minoranza ebraica erano imposte restrizioni speciali, tra cui figurava il - pretende di rappresentare la tradizione autentica della fede, mentre le altre non sarebbero che versioni ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] commento (1935) dal noto studioso e storico di origine ebraica, Cecil Roth.
Creato cardinale del titolo di S. Lorenzo ignota" e la figura del pontefice campione della giustizia e della fede. Nello stesso 1775 apparve ad Amsterdam L'Esprit du pape ...
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Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] . D’altra parte la fine tragica delle due grandi rivolte ebraiche, domate l’una da Vespasiano e Tito, con la distruzione tutta la vita spirituale su un fatto tanto irrazionale come la fede in un Uomo-Dio, e non poteva riconoscere nella oscura nascita ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] nazione più non leverà la spada, né più s'imparerà a far guerra" (Michea, IV, 3). Il popolo ebraico ha preceduto tutti gli altri popoli non solo per la fede in un Dio unico e invisibile, ma anche per altre grandi idee delle quali l'umanità intera ha ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] valore alla discussione storiografica circa una sua origine ebraica, al Palazzo Lateranense ebbe modo di conoscere di tutta Europa, sia per lo spergiuro commesso nel non mantenere fede al giuramento, reso ancor vivo Enrico III, di non accettare mai ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Cupientes iudaeos, poste le premesse del peggiorare della situazione ebraica nella penisola. Di là da venire, comunque, le Camera apostolica ai titolari dei "luoghi" dei Monti di Fede. Si consolidano, nella riscossione dei tributi e nella gestione ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] e II, ibid. 1962, ad Indicem; Id., Chiesa della fede Chiesa della storia, Brescia 1972, ad vocem; A. Visconti, Busi, Rimini 1987, pp. 75 e, per l'attività della stamperia ebraica essendo duca E., 484-488, 637 ss.; Carteggi delle magistrature dell ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] subiti, la scorrettezza dell'avversario e la propria buona fede, dimostrano come la guerra che si intraprende sia una quello di Ezra.
Una specie di sommario poetico della storia ebraica secondo il punto di vista sacerdotale è stato tracciato, verso ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
paganesimo
paganéṡimo (ant. paganésmo, paganismo) s. m. [der. di pagano; cfr. lat. paganismus]. – 1. a. La religione dei pagani, con riferimento alle concezioni politeiste del mondo greco-romano, spec. considerate in opposizione al cristianesimo;...