Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] facile alleanza, come cieco è l'errore di chi in buona fede accetta gli ideali del Werkbund e più tardi il compromesso del Bauhaus in particolare quella che per tradizione protestante o ebraica o per nuovo cattolicesimo (Claudel, Péguy) soggiace ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] nel 535 ne determinò la fondazione a opera di monaci di fede severiana. La sua prima denominazione, attestata da un certo numero documento di N.H. in cui si notano motivi e tradizioni ebraiche è l'Insegnamento di Silvano (Cod. VII, 4). Il messaggio ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] , nei pennacchi, Sibille e profeti rappresentano la cultura ebraica dell'Antico Testamento, mentre alla base i leoni alludono italienischen Renaissance, Reutlingen 1933; Fr. Saxl, La fede astrologica di Agostino Chigi. Interpretazione dei dipinti di ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] 15, 1), il Pane vivente (6, 51), il Buon Pastore (10, 11).Secondo la fede cristiana, C., vero Dio e vero uomo, partecipa di due nature, la divina e l poteva evocare sia il tema dell'agnello pasquale ebraico consumato da C. e dai discepoli nel corso ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] e di grande prestigio, prevista per uno dei luoghi della fede più famosi e più frequentati della Toscana. Accanto a pittori approfondita conoscenza di testi ermetici cinquecenteschi e della mistica ebraica, che fu familiare a G. come hanno dimostrato ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] dio Bēl, degli dèi di Palmira, della dea Atargatis, la sinagoga ebraica, la chiesa cristiana, un mitreo, il tempio di Zeus, ecc.: II e di Gotarze II (Bīsutūn).
Della sua fede religiosa Ardashir ha lasciato testimonianza in tre rilievi raffiguranti ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] invece legata.
L’edilizia protestante ed ebraica
L’emancipazione ebraica e le libertà delle confessioni non , attiva fino al 1989 e dotata dal 1953 della rivista «Fede e arte». Tuttavia la decorazione delle chiese mantenne caratteri tradizionali: ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] stesso Davide era considerato tipo di Cristo.Il testo ebraico dei salmi raggiunse l'Occidente latino attraverso le traduzioni potevano essere scelte per sottolineare i punti fondamentali della fede cristiana, prefigurati da eventi quali la Caduta di ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] cristiana, e invece con una netta compromissione in chiave ebraica, che equivale a un'esplicita dichiarazione di identità culturale temi con lo stesso rigore divinatorio, con la stessa fede nei pronostici esibita qualche anno prima, G. non doveva ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] flusso di benessere. Notevole fu anche l'interesse delle comunità ebraiche della diaspora verso Eretz Israel, dove molti si recavano e bisogna includere la conversione della popolazione alla fede cristiana, favorita dall'autorità centrale. Legato ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
paganesimo
paganéṡimo (ant. paganésmo, paganismo) s. m. [der. di pagano; cfr. lat. paganismus]. – 1. a. La religione dei pagani, con riferimento alle concezioni politeiste del mondo greco-romano, spec. considerate in opposizione al cristianesimo;...