Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] il divino, il quale non può essere appreso che per mezzo della fede; onde la storia dei dogmi è di natura assai diversa secondo che è giudeo Filone, tentò la sintesi dei dati della rivelazione ebraica e cristiana con le speculazioni dei filosofi, in ...
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HEGEL, Georg Wilhelm Friedrich
Enrico de' Negri
Filosofo tedesco, nato il 27 agosto 1770 a Stoccarda, dove suo padre viveva in qualità di funzionario del duca del Württemberg. A Stoccarda frequentò [...] ad accogliere le più varie impressioni della vita, come fan fede le lettere indirizzate alla moglie durante i viaggi nei Paesi Bassi venir condotte alla riunificazione. Epoca fondamentale della storia ebraica e umana è il diluvio; per lo innanzi ...
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Detta anticamente Amstelredamme, Amsteldam; lat. Amstelodamum, cioè "argine dell'Amstel", dal fiume che sbocca nell'antico lago Het IJ, è la capitale effettiva dei Paesi Bassi, essendo l'Aia soltanto residenza [...] sacro, e l'arte dello stesso Rembrandt è penetrata dalla fede cristiana. Venuto da Leida a stabilirsi definitivamente ad Amsterdam per es., nel 1784, venne fondata la Compagnia tedesca ebraica. Si trattava di dilettanti i quali davano opere tedesche, ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] altrove nell'antico Oriente (v. anche salmi).
Simile all'ebraica è, dagl'inizî fino al periodo cosiddetto classico, la coralità però nella sua corrente più larga a quell'espressione di fede religiosa che nella storia si può dire le appartenga quasi ...
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La costa di Siria a settentrione del promontorio del Carmelo è costituita da una stretta striscia di terra sulla quale incombono le propaggini dei monti della Galilea, della catena del Libano e dei Monti [...] che l'influenza di essa sul culto e sulla fede religiosa del popolo sia stata molto scarsa. I culti epigrafico Qarthadashat mostrano il passaggio di -t in -āh già segnalato nell'ebraico e poi di -āh in -ō). Un interessantissimo documento del punico ...
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, Istituto della
Alla voce Enciclopedia, il XIII volume di quest'opera, pubblicato nel 1932, riferiva anche (p. 950) sulla struttura dell'Istituto Giovanni Treccani, sui criteri seguiti nell'impostazione [...] è uomo di partito e di idee sì, ma è uomo leale e di fede. Tra lui e l'Istituto sono poi stati stabiliti patti ben chiari...".
L' 1933), 8-9, pp. 139-40. Contro la presenza ebraica nell'Enciclopedia: [G. Preziosi], Nell'Enciclopedia. L'Enciclopedia di ...
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PELLEGRINAGGIO (dal lat. peregrinatio "viaggio in terra straniera"; fr. pèlerinage; sp. peregrinación; ted. Pilgrimschaft, Wallfahrt; ingl. pilgrimage)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ferdinando NERI
Nicola [...] compiuti allora da Maometto per affermare la sua emancipazione dal culto ebraico è la proclamazione che la Ka‛bah era il più antico ); e ciò dovette accadere perché i viandanti animati dalla fede, in un'età su cui aleggiava lo spirito religioso ...
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MACCABEI (in gr. Μακκαβαῖοι, nella Volgata Machabaei)
Elia S. ARTOM
Arnaldo MOMIGLIANO
Con questo nome si sogliono designare i membri della famiglia sacerdotale degli Asmonei che si mise a capo dell'insurrezione, [...] I Moccabei è ancora assai affine alle opere della storiografia ebraica classica come i Libri dei Re o anche i Libri dei di questi documenti, che per il resto appaiono degni di fede. Va anche notato a questo proposito che tale discrepanza cronologica ...
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TOLEDO (A. T., 37-38, 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Mario NICCOLI
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Capoluogo dell'omonima provincia, e una delle città spagnole più celebri per la sua storia e la ricchezza [...] - numerosi e potenti nella Toledo medievale (e ne fa fede la loro sinagoga, El Tránsito, che risale al secolo XIV stucco, intramezzati da stemmi di Castiglia e versetti in lingua ebraica. Il palazzo municipale, edificato al tempo dei Re Cattolici ...
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La popolazione danese, secondo le rilevazioni censuarie del 1972, ascende a poco meno di 5 milioni di persone, con una densità media di 115 ab. per km2, e presenta un ritmo d'incremento abbastanza regolare, [...] più di 26.000 proseliti; esiste pure una piccola comunità ebraica.
La D. è caratterizzata da un sostenuto sviluppo economico lo sterile cerebralismo del nostro tempo e la vana fede nel progresso scientifico connessa alle due guerre mondiali.
La ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
paganesimo
paganéṡimo (ant. paganésmo, paganismo) s. m. [der. di pagano; cfr. lat. paganismus]. – 1. a. La religione dei pagani, con riferimento alle concezioni politeiste del mondo greco-romano, spec. considerate in opposizione al cristianesimo;...